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Il Portale europeo per la Gioventù della Commissione europea informa del webinar EFFY (Erasmus+ Future Focused Youth – Ucraina) in programma per il 28 e 29 giugno 2023. EFFYY23 mira ad aumentare la conoscenza di Erasmus+ e a incoraggiare i partecipanti a utilizzare i progetti giovanili come strumento per sviluppare progetti con una forte attenzione alla solidarietà, all’inclusione sociale dei giovani migranti, dei giovani temporaneamente trasferiti e dei rifugiati.Si tratta di un evento digitale/online rivolto al seguente pubblico:

Organizzazioni e autorità che lavorano con i giovani

Leader giovanili

Operatori giovanili

Operatori giovanili comunali

Formatori

Per registrarsi a questo evento, si possono segnala i partecipanti al link di registrazione: https://shorturl.at/ertH0 . Per ulteriori informazioni, fare riferimento al bando per i partecipanti del calendario dei corsi di formazione SALTO. Seguire gli annunci dell’evento su Facebook qui: https://fb.me/e/14CdYTZ0e La Commissione avverte che i partecipanti devono essere a proprio agio nell’usare l’inglese come lingua di lavoro e devono avere almeno 18 anni.

Questo webinar di due giorni approfondirà la comprensione e l’attuazione efficace dei progetti di partenariato di cooperazione Erasmus+ KA1, KA2 e delle azioni del Corpo europeo di solidarietà. Le sessioni forniranno conoscenze essenziali sui programmi Erasmus+ e ESC, esploreranno il ruolo dei progetti giovanili nella promozione dell’inclusione sociale e della democrazia e offriranno una piattaforma per lo scambio di idee e la pianificazione di progetti futuri.

L’obiettivo principale di EFFY23 è promuovere la collaborazione con l’ Ufficio nazionale Erasmus+ – Ucraina per potenziare gli attori giovanili ucraini ed europei con partenariati rinnovati verso la cooperazione europea. Cerchiamo di responsabilizzare i giovani e migliorare la cooperazione tra i partner europei e le organizzazioni giovanili ucraine.

Contatta il team organizzativo: webinareffy@juventude.pt
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Oggi 9 giugno a Strasburgo, migliaia di giovani provenienti da tutta Europa di età compresa tra i 16 e i 30 anni riempiono i locali del Parlamento europeo in occasione dell’Evento europeo per i giovani (EYE2023) per discutere e condividere idee su come plasmare il futuro dell’Europa.



I giovani saranno affiancati da esperti, attivisti, creatori di contenuti, politici, e avranno l’opportunità di esprimere le loro opinioni, scambiare idee e trarre ispirazione dal centro della democrazia europea.

In occasione della quinta edizione dell’evento EYE2023, a Strasburgo si svolgeranno attività in presenza e online. In totale sono previste circa 200 attività tra dibattiti, discussioni, opportunità di networking, performance artistiche, attività sportive e laboratori interattivi.

Alcune delle attività sono organizzate in collaborazione con altre istituzioni, organizzazioni internazionali, società civile e organizzazioni giovanili.

Il programma.

Anche se il termine per la registrazione all’evento è scaduto, comunica il parlamento europeo, si ha ancora la possibilità partecipare online.

Si potrà assistere alle attività nelle camere plenarie del Parlamento e porre domande unendovi alla community online di EYE2023.

Si potrà inoltre partecipare ai workshop e ai panel sui lavori verdi, digitali e ibridi; competenze; e diritti il 9 giugno. Il programma online di tutti gli eventi del 10 giugnoù.

Si potranno seguire gli eventi in diretta su Facebook e sulla pagina del centro multimediale del Parlamento. Saranno disponibili nella maggior parte delle lingue ufficiali dell’UE e con il linguaggio dei segni internazionale.

Si potranno anche esprimere opinioni sui problemi che l’Europa sta affrontando. Andare sulla pagina web delle idee per i giovani, esplorare e reagire alle proposte, suggerire come potrebbero essere trasformate in realtà o proponete le vostre idee.

Le idee più popolari discusse durante l’EYE2023 saranno pubblicate nel rapporto Youth Ideas scritto da giovani redattori e presentato agli eurodeputati durante un’audizione a Bruxelles nell’autunno 2023.
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Nel 2021, nell’UE, la percentuale di giovani di età compresa tra 15 e 29 anni che vivevano in famiglie sovraffollate è stata stimata in oltre un quarto al 26%. Il tasso di sovraffollamento dei giovani è stato di 9 punti percentuali superiore al tasso di sovraffollamento della popolazione totale (17%). Lo rende noto il sito di Eurostat, l’ufficio statistiche dell’Unione europea.

Tra i membri dell’UE si registrano notevoli differenze nei tassi di sovraffollamento per i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni. Romania (60%), Bulgaria (57%), Lettonia (54%), Grecia (48%) e Polonia (47%) hanno registrato i più alti tassi di sovraffollamento per le persone di età compresa tra 15 e 29 anni, mentre i tassi più bassi registrati sono stati segnalati da Cipro e Malta (entrambi vicini al 4%), Irlanda (5%), Paesi Bassi e Belgio (entrambi vicini all’8%).

Il tasso di sovraffollamento per i giovani era più del doppio della percentuale della popolazione in Danimarca (21,6% per i giovani contro il 9,2% della popolazione di tutte le età), Paesi Bassi (7,5% contro 3,4%) e Finlandia (15,6% contro 7,4%).

Le differenze più basse tra i giovani e la popolazione in generale sono state registrate in Irlanda (1,1 punti percentuali – pp), Cipro e Malta (entrambi 1,3 pp), Belgio (2,3 pp) e Lussemburgo (2,6 pp).

Per maggiori informazioni

Articolo Eurostat sui giovani – condizioni abitative

Sezione tematica Eurostat sui giovani

Banca dati Eurostat sui giovani

Sezione tematica Eurostat su reddito, inclusione sociale e condizioni di vita

Banca dati Eurostatsu reddito, inclusione sociale e condizioni di vita
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All’insegna del motto “Le tue Alpi! Il tuo futuro! Il progetto!” I giovani di tutte le regioni alpine sono invitati a presentare le loro idee progettuali per uno sviluppo attraente, moderno e sostenibile dello spazio alpino entro il 10 settembre 2023.

Lo rende noto il sito Sviluppo regionale e urbano dell’UE.

La strategia dell’Unione europea per la regione alpina (EUSALP) e la regione Bourgogne-Franche-Comté organizzano il concorso PITCH YOUR PROJECT, per i giovani tra i 16 e i 25 anni.

Possono partecipare al concorso sia singoli individui che gruppi come classi scolastiche, gruppi di studenti o associazioni giovanili. Al termine del periodo di candidatura, una giuria di esperti valuterà tutti i progetti presentati in due categorie di età e selezionerà i cinque migliori progetti.

Quest’anno, i candidati devono presentare progetti in 4 categorie:

Cambiamenti climatici e gestione dell’acqua

Mobilità & Energia

Economia circolare e artigianato alpino

Innovazione sociale e sinergie intergenerazionali

I rappresentanti dei cinque progetti meglio classificati sono invitati a presentare le loro idee in un “pitch” a un pubblico di esperti internazionali a novembre a Strasburgo. In una votazione pubblica, il pubblico selezionerà tre progetti vincitori che riceveranno premi in denaro di 5.000, 3.000 e 2.000 euro. I vincitori riceveranno inoltre un supporto attivo nella realizzazione dei loro progetti da parte di esperti dei paesi EUSALP.

Per candidarsi seguire il link: https://eusalp-youth.eu/home-pitch-your-project/
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Venerdì 9 e sabato 10 giugno, l’Evento europeo dei giovani 2023 (EYE 2023) presenterà più di 300 attività in persona e ibride come dibattiti, discussioni, opportunità di networking, performance artistiche, attività sportive e laboratori interattivi. Queste sono state create in collaborazione con le istituzioni dell’UE, le organizzazioni internazionali, la società civile, le organizzazioni giovanili e i partecipanti stessi. L’evento è ospitato dal Parlamento europeo a Strasburgo e parte del programma si svolgerà all’aperto nel Villaggio EYE.

Sarà possibile partecipare all’evento anche online.

La Presidente del PE Roberta Metsola aprirà l’evento venerdì alle 10.30 nell’emiciclo del Parlamento. Le attività successive all’interno del PE e nel Villaggio EYE consentiranno ai partecipanti di discutere le loro idee con responsabili politici e decisionali, esperti e attivisti.

“L’Evento europeo dei giovani di quest’anno è particolarmente importante, perché è l’ultimo prima delle elezioni europee del 2024. Il mio appello a tutti i partecipanti è di portare questa esperienza nelle vostre città, paesi e villaggi. Di farsi coinvolgere. Diffondere il messaggio dell’Europa. Di votare. E di convincere anche i vostri amici e familiari a votare. Perché in fondo il futuro dell’Europa dipenderà da voi,” ha dichiarato la Presidente Metsola.

Con le elezioni europee che si terranno dal 6 al 9 giugno 2024, i partecipanti discuteranno di priorità fondamentali come la giustizia climatica, il riscaldamento globale e la strategia dell’UE per la biodiversità. Si parlerà anche dell’Anno europeo delle competenze e della necessità di adattarsi alla transizione verde e tecnologica, degli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19 e di come affrontare le disuguaglianze sociali e l’esclusione in Europa. I partecipanti discuteranno della tutela dei valori dell’UE, del ruolo dell’Europa in un mondo in continua evoluzione segnato dall’invasione russa dell’Ucraina, della politica migratoria e della necessità di impegno e partecipazione dei giovani.

Per maggiori dettagli su programma, relatori e attività (tra cui due concerti all’aperto nelle serate di venerdì e sabato), consultare il programma.

Dopo la sessione conclusiva di sabato alle 16.30, le idee, le aspettative e le preoccupazioni dei giovani saranno riassunte e raccolte in un Rapporto sulle idee dei giovani, che sarà distribuito a tutti i deputati. Alcuni partecipanti potranno sviluppare le idee che ritengono più stimolanti e presentarle direttamente ai deputati durante un’audizione EYE prevista per l’autunno 2023.

Si tratta della quinta edizione dell’EYE, che riunisce giovani di tutta l’Unione europea e del mondo per condividere e dare forma alle loro idee sul futuro dell’Europa. Si tratta di un’opportunità unica per i giovani tra i 16 e i 30 anni per parlare tra loro, ispirarsi a vicenda e incontrare esperti, attivisti, influencer e decisori, nel cuore della democrazia europea.

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Il Portale europeo della gioventù della Commissione europea informa che due agenzie dell’UE, Eurofound e l’ETF, chiedono di completare il sondaggio “Vivere e lavorare nell’UE e nei paesi vicini” nell’ambito di un programma di ricerca sui giovani.

Questo sondaggio anonimo è aperto a tutti i maggiori di 16 anni ed è disponibile in 33 lingue. I dati saranno utilizzati in una serie di documenti di ricerca, con il primo incentrato sulla vita e le prospettive dei giovani negli anni post-pandemia. Sono incluse anche domande sulla qualità della società, le preoccupazioni per il costo della vita e l’alloggio.

Partecipa al sondaggio !
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La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 184 del 25 maggio pubblica il Parere del Comitato economico e sociale europeo (CESE) sul tema «Il ruolo dei giovani nella transizione verde».

Per realizzare la transizione verde, scrive il CESE, in modo equo è necessario mettere in pratica l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso il Green Deal europeo, anche attuando un nuovo modello di governance più inclusivo e in grado di coinvolgere attivamente i giovani nei processi decisionali.

Le decisioni sui cambiamenti climatici e su altre questioni ambientali prese oggi dai leader politici avranno ripercussioni soprattutto su quanti sono giovani adesso e sulle generazioni future. I giovani hanno il diritto di avere voce in capitolo sulle questioni che li riguardano, come affermato nell’Agenda 2030, che riconosce i giovani come «agenti critici del cambiamento» nell’ambito dei suoi obiettivi di sviluppo sostenibile..

Sebbene il ruolo dei giovani nella costruzione di un mondo più sostenibile, inclusivo e verde sia sempre più riconosciuto, e nonostante la proclamazione di un anno a loro dedicato, continua il CESE, è chiaro che in realtà essi incontrano ancora difficoltà a partecipare attivamente agli organi decisionali.

IL PARERE INTEGRALE IN ITALIANO (PDF)
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“Inizialmente intesa a sostenere i giovani, le organizzazioni giovanili e le autorità locali nella promozione della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale in tutta Europa, la Carta europea sulla partecipazione dei giovani è più che mai attuale”, afferma il vice portavoce per la gioventù del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa, Véronique Bertholle, in occasione del 20° anniversario di questo strumento.

Sono stati compiuti progressi in molti enti locali e regionali, in particolare attraverso la creazione di strutture di consultazione dei giovani in alcuni Stati. Tuttavia, 20 anni dopo l’adozione della Carta riveduta il 21 maggio 2003, la partecipazione dei giovani non è pienamente garantita ovunque in Europa.

Le odierne sfide socioeconomiche e ambientali non solo richiedono la consultazione dei giovani, ma devono anche offrire loro l’opportunità di impegnarsi attivamente nella vita politica, in particolare nell’attuale contesto di invecchiamento della popolazione, che ha inevitabilmente un impatto sulla composizione delle assemblee politiche.

“In un mondo segnato da guerre e crisi di varia natura che spesso portano a regressioni democratiche e accresciute disuguaglianze, ogni decisione politica ha effetti duraturi per i giovani. La partecipazione dei giovani deve quindi essere parte intrinseca dei processi democratici a tutti i livelli di governo”, sottolinea Veronique Bertholle.

“Sono lieto che questo 20° anniversario coincida con le decisioni adottate dal vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d’Europa il 17 maggio 2023 a Reykjavik, che sostengono la partecipazione della società civile e dei giovani nelle nostre democrazie. Il Congresso continuerà a promuovere la Carta europea sulla partecipazione dei giovani affinché diventi una realtà in tutte le città e regioni d’Europa” conclude Véronique Bertholle.

La Carta europea riveduta sulla partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale è una carta non convenzionale adottata dal Congresso dei poteri locali e regionali d’Europa nella sua 10a sessione il 21 maggio 2003 (Appendice alla Raccomandazione 128).
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