E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
IncluCities ha organizzato recentemente un vernissage per evidenziare i suoi successi negli ultimi anni. Per promuovere ulteriormente i piani d’azione delle città partecipanti, l’evento è stato chiamato “People Make the City”, ispirato al “De Mensen Maken de Stad” di Mechelen. L’obiettivo era quello di presentare le persone di cui parla il progetto in diversi contesti locali e raccontare storie dietro le immagini.

Lo rende noto il sito. del Progetto IncluCitie.

Mechelen, la città di Bruxelles, Schaerbeek e Fuenlabrada hanno lavorato con Levadia, Capaci, Jelgava e Saint Jean de la Ruelle per scambiare le migliori pratiche, migliorare l’inclusione locale dei migranti e cambiare la narrativa sulla migrazione.

Dopo tre anni di “diligente impegno”, scrive il sito, i partner, gli amici e gli organizzatori del progetto IncluCities si sono riuniti in uno degli eventi finali. I partecipanti provenienti da tutta Europa si sono riuniti in un vernissage per presentare i risultati del progetto attraverso fotografie commoventi di donne e uomini migranti, mentre i rappresentanti locali che partecipano all’iniziativa hanno raccontato le loro storie per rafforzare i valori di collaborazione, unità e un futuro diverso.

Il vernissage di IncluCities ha presentato fotografie di quattro città mentee per evidenziare le voci dei migranti e la loro convivenza con la comunità locale. Per raggiungere questo obiettivo, i rappresentanti di tutti i comuni partecipanti hanno condiviso la loro esperienza lavorando all’iniziativa. Raccontando le storie dei migranti, sia che lasciassero l’Ucraina, l’Africa o il Medio Oriente, i visitatori hanno avuto uno sguardo unico su cosa significhi essere in movimento e diventare parte di una nuova comunità.

La città di Saint Jean de la Ruelle ha adottato un approccio diverso e ha offerto agli ospiti una poesia intitolata Eldorado dello scrittore francese Laurent Gaudé . Il pezzo offre una prospettiva più emotiva sulla vita dei migranti prima che lascino il loro paese d’origine:

“Stiamo lasciando la strada della nostra vita. Non compreremo mai più niente dai negozi di questa strada. Non berremo mai più il tè qui. Presto questi volti diventeranno sfocati e indistinti nei nostri ricordi.

Per continuare con il tema dell’evento, il vernissage è stato accompagnato dalla musica tradizionale turca dal vivo del gruppo musicale Tatyos Ensemble. Il concerto ha ulteriormente rafforzato l’atmosfera stimolante e rilassata della serata, creando un’atmosfera ideale per il networking e lo scambio di opinioni sul progetto.

Nel ricordare la loro esperienza con IncluCities, i rappresentanti locali e regionali hanno apprezzato soprattutto lo spazio comune per condividere i loro pensieri e le migliori pratiche con coloro che hanno meno esperienza nella migrazione.

Javier Bokesa del consiglio di coesistenza del comune di Fuenlabrada ha apprezzato l’iniziativa IncluCities: “Anche se potremmo essere stati in fasi diverse della sua realizzazione, abbiamo un obiettivo comune. E le soluzioni implementate da alcune città possono aiutare altre città guardandole da un’altra prospettiva”.

Anche i rappresentanti della loro città allievo, Levadia, hanno condiviso questa impressione. Betty Geraga ha apprezzato l’apprendimento dalle città con una pratica di lunga data con la migrazione: “Per questo motivo, potremmo aiutare le persone nella nostra adorabile comunità a integrarsi”.

Tra gli ospiti del vernissage membri di varie associazioni e istituzioni europee. Razan Ismail , fondatrice e direttrice dell’Associazione Kudwa a Barcellona, ​​ma una volta rifugiata dalla Siria, ha rispecchiato l’esperienza dei partner nel suo lavoro per l’inclusione di rifugiati e migranti. In particolare le donne nel discorso politico in Spagna. Essendo un agente attivo del cambiamento a Barcellona, ​​ha offerto preziose informazioni sull’inclusione dei migranti nelle comunità locali.

“Non si tratta solo di fornire loro informazioni sufficienti. Devi dare loro una sensazione di benvenuto, in modo che sentano di possedere i loro posti e le loro decisioni. Ha sottolineato che quando stiamo coprogettando le città, dobbiamo pensare a cosa vuol dire essere un nuovo arrivato, sia esso una donna o un uomo: “Le città si concentrano sul mercato del lavoro, ma spesso non pensano ad avere un luogo inclusivo che tutti possono chiamare casa.Nel corso dei suoi tre anni, il progetto IncluCities ha cercato un modo per superare la solita narrativa sui nuovi arrivati ​​concentrandosi sulle somiglianze che le persone condividono piuttosto che sulle loro differenze.

Per celebrare il successo di questa idea, la mostra è stata un’opportunità unica per i partner di IncluCities, i rappresentanti locali e regionali e il CEMR per incontrarsi, fare rete e scambiare esperienze. Ma ciò che è forse ancora più importante è fare piani per future collaborazioni e fare il punto sui tre anni di successo per le loro prossime sfide a livello locale.

0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del progetto IncluCities pubblica un articolo nella sezione Solidarietà e governance multilivello su COME AFFRONTARE LE EMERGENZE MIGRANTI E FAVORIRE L’INCLUSIONE.

“I massicci afflussi di rifugiati dall’Ucraina verso i paesi vicini dallo scorso febbraio hanno innescato una profonda riflessione sulla risposta dell’Europa alle emergenze migratorie . L’attivazione della Direttiva sulla protezione temporanea dell’UE ha svelato gli svantaggi dell’attuale sistema migratorio europeo e le potenziali soluzioni. IncluCities ha organizzato un evento ibrido a Bruxelles il 21 giugno in cui i deputati, l’OCSE e i leader locali e regionali hanno discusso su come migliorare la risposta dell’UE alle emergenze migratorie”.

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO

Vi ricordiamo che con il progetto IncluCities, al quale partecipano AICCRE ed il Comune di Partinico, otto città europee e associazioni dei governi locali stanno unendo le loro forze per migliorare l’integrazione dei migranti. L’iniziativa, gestita dal CCRE/CEMR, mette in coppia una città esperta con un’altra meno esperta per imparare a trovare e diffondere soluzioni locali sostenibili.

IL PROGETTO INCLUCITIES SUL SITO AICCRE

Progetto IncluCities: svolta visita di studio a Capaci

IncluCities: 21 giugno evento per la Giornata Mondiale del Rifugiato

IncluCities: Mechelen al Forum internazionale migrazione

Progetto IncluCities, se integrare i migranti è una volontà in comune

Aiccre, Inclucities, Puccio: “niente paure, il mio sogno è Europa inclusiva”

L’Approfondimento: Inclucities, Mechelen, lì dove tanti popoli diventano uno

GIORNATA mondiale del rifugiato, CEMR E IncluCities si mobilitano

Inlucities: “Tutti Capaci” – Ce la possiamo fare. Insieme! Workshop del Progetto
0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, cooperazione, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Con il progetto IncluCities, al quale partecipano AICCRE ed il Comune di Capaci, otto città europee e associazioni dei governi locali stanno unendo le loro forze per migliorare l’integrazione dei migranti. L’iniziativa, gestita dal CCRE/CEMR, mette in coppia una città esperta con un’altra meno esperta per imparare a trovare e diffondere soluzioni locali sostenibili.

IncluCities sta iniziando il 3° e contestualmente l’ultimo ciclo di Visite di Studio.

“Un’occasione molto preziosa per conoscere meglio la situazione attuale relativa all’integrazione e all’inclusione dei migranti sul campo, rafforzare il rapporto tra le due città e associazioni tutor, verificare dove si trovano nel processo di cambiamento e aiutarle a consolidare l’azione della città Piano”, informa il sito di IncluCities.

Queste Visite di Studio sono organizzate dalle città partecipanti e dalle associazioni dei governi locali e regionali.

CEMR & @TAG, la città di Mechelen e VVSG stanno visitando la Sicilia. La visita, ospitata da AICCRE e Pietro Puccio Sindaco di Capaci, si è svolta dal 13 al 15 giugno e si è concentrata sul consolidamento del piano d’azione “Tutti Capaci”.

INCLUCITIES SUL SITO AICCRE

Inlucities: “Tutti Capaci” – Ce la possiamo fare. Insieme! Workshop del Progetto

Progetto IncluCities, se integrare i migranti è una volontà in comune

IncluCities: Mechelen al Forum internazionale migrazione

Aiccre, Inclucities, Puccio: “niente paure, il mio sogno è Europa inclusiva”

L’Approfondimento: Inclucities, Mechelen, lì dove tanti popoli diventano uno

Aiccre, Migranti: ‘IncluCities’ per integrazione a lungo termine. Il servizio di VideoSicilia su Capaci


Progetto IncluCities: on-line il sito web!

La nota sul sito IncluCities

VVSG su Facebook

Pagina facebook Pietro Puccio Sindaco di Capaci

Pagina facebook di IncluCities

Pagina Twitter IncluCities

#IncluCities
0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del Progetto IncluCities ci informa che la città partner di IncluCities Mechelen farà parte della delegazione belga che parteciperà all’IMRF, Forum internazionale di revisione della migrazione 2022 New York. Il sindaco di Mechelen Alexander Vandermissen e Corinne Huybers rappresenteranno la voce dei governi locali e regionali europei e contribuiranno alle discussioni sull’importanza delle città di medie dimensioni e dei comuni più piccoli, sui programmi di tutoraggio tra le città e sulle opportunità di finanziamento per una migliore governance della migrazione al livello locale.

Con il progetto IncluCities, al quale partecipano AICCRE ed il Comune di Capaci, otto città europee e associazioni dei governi locali stanno unendo le loro forze per migliorare l’integrazione dei migranti. L’iniziativa, gestita dal CCRE/CEMR, mette in coppia una città esperta con un’altra meno esperta per imparare a trovare e diffondere soluzioni locali sostenibili. Mechelen è partner di Capaci.

L’International Migration Review Forum quadriennale (17-20 maggio 2022) sarà ospitato dal Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Si compone di quattro tavole rotonde interattive multi-stakeholder, un dialogo politico e una plenaria. Ne risulterà una dichiarazione di progresso concordata a livello intergovernativo. Il giorno immediatamente precedente il Forum (16 maggio) si svolgerà un’audizione multi-stakeholder interattiva informale, ospitata dal PGA.

Nella risoluzione dell’Assemblea Generale, gli Stati membri hanno convenuto di riesaminare i progressi compiuti a livello locale, nazionale, regionale e globale nell’attuazione del Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare (GCM) nel quadro delle Nazioni Unite attraverso uno Stato- approccio guidato e con la partecipazione di tutte le parti interessate.

Gli Stati membri hanno inoltre deciso che:

Il Dialogo ad alto livello sulla migrazione internazionale e lo sviluppo, attualmente previsto per ogni quarta sessione dell’Assemblea Generale , sarà riproposto e ribattezzato ” Forum internazionale di revisione della migrazione “;

L’International Migration Review Forum fungerà da principale piattaforma globale intergovernativa per consentire agli Stati membri di discutere e condividere i progressi nell’attuazione di tutti gli aspetti del Global Compact, anche in relazione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e con la partecipazione di tutti stakeholder rilevanti.



Aiccre, Inclucities, Puccio: “niente paure, il mio sogno è Europa inclusiva”

L’Approfondimento: Inclucities, Mechelen, lì dove tanti popoli diventano uno

GIORNATA mondiale del rifugiato, CEMR E IncluCities si mobilitano

Progetto IncluCities: on-line il sito web!

Inlucities: “Tutti Capaci” – Ce la possiamo fare. Insieme! Workshop del Progetto
0