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“Viviamo in un momento caratterizzato da crisi multiple che pongono l’esercizio della democrazia locale sotto crescenti vincoli e pressioni”, ha affermato la Vicepresidente del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa Aleksandra Maletic in apertura della XVII Assemblea Generale del la Rete delle Associazioni degli Enti Locali del Sud-Est Europa (NALAS) recentemente svoltasi a Belgrado.

“Dopo aver superato il punto critico della pandemia, ci siamo trovati in una grande tribolazione. Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa è con il popolo ucraino”, ha sottolineato il vicepresidente. “I recenti sviluppi hanno evidenziato l’importanza di salvaguardare la pace e proteggere i valori fondamentali europei. I valori del Consiglio d’Europa sono i nostri valori comuni come europei e devono essere preservati più che mai”.

La Vicepresidente ha sottolineato la fondamentale necessità di rafforzare la resilienza e la sostenibilità dei comuni e delle città per rispondere meglio alle crisi, riferendosi a questo proposito al lavoro svolto dal Congresso e da reti come NALAS, in particolare per quanto riguarda il decentramento e il rafforzamento delle democrazia, all’interno del sistema di governance multilivello.

Una forte governance multilivello, ha proseguito Maletic, implica forti autorità locali, con competenze adeguate e livello di autonomia decisionale, comprese le risorse finanziarie sufficienti per attuare queste decisioni. Un dialogo inclusivo e trasparente dei governi nazionali con le autorità locali e le loro associazioni nazionali è fondamentale per raggiungere questo obiettivo, ha sottolineato la vicepresidente.

Dobbiamo portare avanti e perseverare nel nostro lavoro di costruzione della democrazia e di buon governo, a beneficio dei nostri cittadini e della loro fiducia nelle autorità regionali e locali. Tuttavia, gli enti locali non possono agire da soli, ma in collaborazione e con responsabilità condivisa con altri livelli di governo. Uniti supereremo le difficoltà di oggi e costruiremo un futuro pacifico”, ha concluso la vicepresidente Maletic.
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Il sito del Progetto IncluCities ci informa che la città partner di IncluCities Mechelen farà parte della delegazione belga che parteciperà all’IMRF, Forum internazionale di revisione della migrazione 2022 New York. Il sindaco di Mechelen Alexander Vandermissen e Corinne Huybers rappresenteranno la voce dei governi locali e regionali europei e contribuiranno alle discussioni sull’importanza delle città di medie dimensioni e dei comuni più piccoli, sui programmi di tutoraggio tra le città e sulle opportunità di finanziamento per una migliore governance della migrazione al livello locale.

Con il progetto IncluCities, al quale partecipano AICCRE ed il Comune di Capaci, otto città europee e associazioni dei governi locali stanno unendo le loro forze per migliorare l’integrazione dei migranti. L’iniziativa, gestita dal CCRE/CEMR, mette in coppia una città esperta con un’altra meno esperta per imparare a trovare e diffondere soluzioni locali sostenibili. Mechelen è partner di Capaci.

L’International Migration Review Forum quadriennale (17-20 maggio 2022) sarà ospitato dal Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Si compone di quattro tavole rotonde interattive multi-stakeholder, un dialogo politico e una plenaria. Ne risulterà una dichiarazione di progresso concordata a livello intergovernativo. Il giorno immediatamente precedente il Forum (16 maggio) si svolgerà un’audizione multi-stakeholder interattiva informale, ospitata dal PGA.

Nella risoluzione dell’Assemblea Generale, gli Stati membri hanno convenuto di riesaminare i progressi compiuti a livello locale, nazionale, regionale e globale nell’attuazione del Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare (GCM) nel quadro delle Nazioni Unite attraverso uno Stato- approccio guidato e con la partecipazione di tutte le parti interessate.

Gli Stati membri hanno inoltre deciso che:

Il Dialogo ad alto livello sulla migrazione internazionale e lo sviluppo, attualmente previsto per ogni quarta sessione dell’Assemblea Generale , sarà riproposto e ribattezzato ” Forum internazionale di revisione della migrazione “;

L’International Migration Review Forum fungerà da principale piattaforma globale intergovernativa per consentire agli Stati membri di discutere e condividere i progressi nell’attuazione di tutti gli aspetti del Global Compact, anche in relazione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e con la partecipazione di tutti stakeholder rilevanti.



Aiccre, Inclucities, Puccio: “niente paure, il mio sogno è Europa inclusiva”

L’Approfondimento: Inclucities, Mechelen, lì dove tanti popoli diventano uno

GIORNATA mondiale del rifugiato, CEMR E IncluCities si mobilitano

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Inlucities: “Tutti Capaci” – Ce la possiamo fare. Insieme! Workshop del Progetto
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Il 18 maggio impegno giovanile, cinema e coesione saranno le parole d’ordine dell’evento cinematografico organizzato dalla DG REGIO e Interact che si svolgerà presso il Centro Nazionale di Cinematografia Albanese (tbc) e presso l’Accademia delle Arti con la partecipazione di studenti del cinema Università di Tirana.

Lo annuncia un comunicato stampa della DG Politica regionale della Commissione europea.

A seguito del seminario Interact “Esplorare le sinergie tra i programmi Interreg IPA e IPA-IPA“, il pomeriggio del 18 maggio si rivolgerà al sostegno di Interreg all’arte cinematografica, uno strumento fondamentale per la cooperazione transfrontaliera per una migliore comprensione reciproca.

Il progetto CIRCE, finanziato dal programma Interreg IPA Italia-Albania-Montenegro, è un esempio per promuovere il cinema attraverso una cooperazione che avvicina i tre paesi. Il progetto, terminato nel 2021, ha portato a condizioni migliori per le industrie culturali e creative del settore audiovisivo, valorizza il patrimonio culturale attraverso iniziative transfrontaliere, come una rete di festival cinematografici nella regione. Una visita al progetto si svolgerà dalle 13 alle 15 per saperne di più sui risultati con i beneficiari del programma e del progetto.

La sera dello stesso giorno verranno proiettati cortometraggi prodotti dagli studenti dell’Accademia d’Arte di Tirana. I giovani, in particolare, danno forma alle industrie culturali e creative, un settore occupazionale leader nell’UE per affrontare questioni sociali, politiche o culturali che contano per loro. Dopo la proiezione, seguirà un dibattito con gli studenti sui valori europei condivisi, la promozione culturale come strumento di cooperazione transfrontaliera e il processo di allargamento dell’UE.

Le iscrizioni alla visita del progetto, alla proiezione del film e al dibattito giovanile saranno aperte fino al 17 maggio 2022.
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Il sito del CEMR informa di lettere del CEMR indirizzate: al presidente del Parlamento europeo, al presidente del Consiglio dell’Unione e al presidente della Commissione europea, in cui si chiede di avviare un’iniziativa per rafforzare i gemellaggi per la ricostruzione dell’Ucraina.

Le lettere sono firmate dal sindaco di Kiev e presidente dell’Associazione delle città ucraine (UAC), Vitaliy Klitschko, dal suo direttore esecutivo, Oleksandr Slobozhan, ma anche dal presidente del CEMR, Stefano Bonaccini, e dal suo segretario generale, Fabrizio Rossi.

Le missive sottolineano la volontà dei governi locali e regionali di tutta Europa di contribuire alla ricostruzione dei comuni e delle città ucraine. Invitano inoltre le istituzioni a definire, in collaborazione con il CEMR e la sua associazione ucraina, “aspetti strategici e operativi di un’iniziativa di gemellaggio per avviare e realizzare la ricostruzione delle città e dei paesi ucraini»

Lettera alla Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

Lettera alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.

Lettera al Presidente del Consiglio dell’Unione Europea, Charles Michel.
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E’ possibile organizzare un evento collaterale della #EURegionsWeek 2022 .

La Settimana europea delle regioni e delle città è un evento annuale di quattro giorni durante il quale città e regioni mostrano la loro capacità di creare crescita e posti di lavoro, attuare la politica di coesione dell’Unione europea e dimostrare l’importanza del livello locale e regionale per una buona governance europea.

Gli eventi collaterali sono legati alle priorità tematiche della #EURegionsWeek 2022 e devono essere organizzati tra il 10 ottobre e il 10 novembre 2022 in formato ibrido o digitale.

La Commissione europea invita a organizzare eventi collaterali 2022 sotto forma di workshop o sessioni informative per evidenziare l’impatto della politica di coesione sulla vita dei cittadini, discutere le sfide per l’Europa poste dall’invasione russa dell’Ucraina e il ruolo chiave svolto dall’Europa giovani nella costruzione di un’Europa più verde, più inclusiva e digitale.

Il bando per gli eventi collaterali e l’applicazione online sono disponibili nella sezione Eventi collaterali del sito dell’evento #EURegionsWeek.

Per organizzare un evento collaterale della #EURegionsWeek 2022, raccomanda la Commissione, leggere attentamente il bando #EURegionsWeek 2022 per gli eventi collaterali e presentare la domanda online entro il 30 giugno 2022 al più tardi.

​Verrà selezionato solo un numero limitato di candidature per eventi collaterali.​​​​​
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La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L137 del 16 maggio pubblica la decisione di esecuzione della Commissione europea relativa ad alcune misure di emergenza contro la peste suina africana in Italia.

“A seguito di un focolaio di peste suina africana in suini selvatici nel Comune di Roma, in Italia, tale Stato membro ha informato la Commissione in merito alla situazione della peste suina africana nel suo territorio e ha istituito una zona infetta”, informa la decisione.

Al fine di ridurre i rischi derivanti dal recente focolaio di peste suina africana in suini selvatici in Italia, continua la decisione, è “opportuno che la presente decisione stabilisca che l’Italia non autorizzi i movimenti verso altri Stati membri e paesi terzi di partite di suini detenuti nella zona infetta e dei relativi prodotti fino alla data in cui la presente decisione cesserà di produrre effetti”.


La Commissione ha deciso che “l’Italia provvede affinché l’autorità competente di tale Stato membro istituisca immediatamente una zona infetta in relazione alla peste suina africana, che comprenda almeno le aree elencate nell’allegato della presente decisione.

Inoltre, l’Italia deve provvedere affinché nelle aree della zona infetta si applichino le misure speciali di controllo relative alla peste suina africana applicabili nelle zone soggette a restrizioni II.

Infine, il nostro Paese deve provvedere “affinché non siano autorizzati i movimenti di partite di suini detenuti nelle aree elencate nell’allegato come zona infetta e dei relativi prodotti verso altri Stati membri e paesi terzi”.
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