Il 23 febbraio ha preso il via a Bruxelles un nuovo Panel di cittadini europei. 150 cittadini selezionati in modo casuale provenienti da tutti i 27 Stati membri discutono dei vantaggi e delle sfide derivanti dall’aumento dell’efficienza energetica e di come dovrebbero agire le famiglie, le imprese e le comunità.
Il risparmio energetico ha svolto un ruolo chiave nell’affrontare la crisi energetica e costituisce una componente importante del Green Deal europeo e del nostro piano per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Nel corso di tre fine settimana, i cittadini formuleranno raccomandazioni che influenzeranno le future politiche dell’UE e alimentare una raccomandazione della Commissione sul principio “l’efficienza energetica innanzitutto” da indirizzare agli Stati membri.
Il panel sarà integrato da una nuova piattaforma di coinvolgimento dei cittadini, una piattaforma online facilmente accessibile che consente a tutti i cittadini dell’UE di partecipare al dibattito e sedersi al tavolo.
Costituirà un forum in cui tutti i cittadini dell’UE potranno condividere le proprie idee e scambiare idee con altri su argomenti di importanza europea, in tutte le 24 lingue ufficiali dell’UE. Le sessioni plenarie del Panel dei cittadini europei saranno trasmesse in web streaming il 23 e 25 febbraio sulla piattaforma. Altri Panel di Cittadini seguiranno nel 2024.
Il Comitato dei cittadini europei e la nuova piattaforma online per il coinvolgimento dei cittadini rispondono alle richieste di un maggiore coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale dell’UE avanzate durante la Conferenza sul futuro dell’Europa. Seguendo la priorità della presidente Ursula von der Leyen di costruire una democrazia europea adatta al futuro, i gruppi di cittadini europei e gli strumenti online di coinvolgimento dei cittadini sono diventati parte integrante della vita democratica nell’UE.
I gruppi di cittadini europei consentono ai partecipanti di lavorare insieme in gruppi di 12 e in sessioni plenarie. Un team di facilitatori fornisce supporto, insieme a un comitato di esperti che fornisce ulteriori input. I partecipanti ai gruppi di cittadini europei vengono reclutati attraverso una selezione casuale con reclutatori che utilizzano strumenti per generare numeri di telefono di rete fissa e mobile validi in modo casuale. Per garantire che i gruppi riflettano la composizione socio-demografica dell’Europa, il processo garantisce che il reclutamento sia rappresentativo della diversità dell’UE. Un sistema di quote garantisce un panel equilibrato dal punto di vista del genere e specifica che i giovani di età compresa tra 16 e 25 anni devono rappresentare un terzo del panel. Altre caratteristiche socio-demografiche riguardano il livello di istruzione, la posizione geografica e l’occupazione.