Nell’UE, il tasso di occupazione delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni si è attestato al 75,3% nel primo trimestre del 2023, con un aumento di 0,5 punti percentuali (pp) rispetto al quarto trimestre del 2022. Lo rende noto il sito di Eurostat, l’ufficio statistiche dell’unione europea.
La debolezza del mercato del lavoro – che comprende coloro con esigenze occupazionali insoddisfatte, gran parte delle quali comprende persone disoccupate – ammontava all’11,3% della forza lavoro allargata di età compresa tra 20 e 64 anni nel primo trimestre del 2023 (-0,1 punti percentuali rispetto al quarto trimestre del 2022).
Le variazioni del tasso di occupazione tra il quarto trimestre del 2022 e il primo trimestre del 2023 variavano tra i paesi dell’UE per i quali erano disponibili i dati. Gli aumenti più elevati sono stati registrati in Bulgaria (+2,8 pp), Croazia (+2,0 pp) e Cipro (+1,1 pp).
Mentre l’occupazione è aumentata in 19 paesi dell’UE, è rimasta stabile in Lettonia e Finlandia ed è diminuita in 5 paesi dell’UE, con le diminuzioni maggiori registrate in Slovenia (-1,6 punti percentuali), Lituania (-1,0 punti percentuali) e Malta (-0,3 punti percentuali).
Maggiori informazioni
Articolo Eurostat sul mercato del lavoro dell’UE – statistiche trimestrali
Sezione tematica Eurostat sull’indagine sulla forza lavoro dell’UE
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