UE monitora punti di forza e sfide della competitività

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La Commissione europea comunica di aver pubblicato il 14 febbraio la nuova relazione annuale sul mercato unico e sulla competitività.

Il rapporto descrive nel dettaglio i punti di forza competitivi e le sfide del mercato unico europeo, monitorando gli sviluppi annuali secondo i nove fattori di competitività individuati nella comunicazione dell’UE sulla competitività a lungo termine del 2023 . Si tratta del funzionamento del mercato unico, dell’accesso al capitale privato, degli investimenti e delle infrastrutture pubblici, della ricerca e dell’innovazione, dell’energia, della circolarità, della digitalizzazione, dell’istruzione e delle competenze, del commercio e dell’autonomia strategica aperta. La comunicazione del 2023 ha stabilito una serie di indicatori chiave di prestazione che fungono da quadro di riferimento dei progressi relativi a tali fattori. Sebbene sia troppo presto per stabilire tendenze stabili, il rapporto rileva che 9 KPI sono migliorati, contro 5 che non sono migliorati; 3 sono stabili e 2 non hanno ancora nuovi dati.

La relazione ricorda che il mercato unico è una delle aree di mercato integrate più grandi del mondo e che dà impulso all’economia dell’UE con un ampio bacino di domanda, fonti di approvvigionamento diversificate, opportunità di innovazione e aumento della produzione, forti diritti sociali e condizioni di lavoro eque, fungendo al tempo stesso da leva geopolitica. Sottolinea la necessità di rafforzare l’applicazione delle norme concordate e di semplificarne l’attuazione.

Per quanto riguarda gli investimenti, il rapporto conclude che gli investimenti pubblici si sono ripresi dai bassi livelli registrati dopo la crisi finanziaria, in parte grazie al dispositivo per la ripresa e la resilienza, mentre gli investimenti privati ​​rimangono elevati. Per aumentare la disponibilità di finanziamenti in capitale di rischio e di rischio e far crescere le imprese innovative, il rapporto raccomanda di rafforzare ulteriormente l’Unione dei mercati dei capitali, basandosi sulle iniziative già approvate a partire dal 2020. Indica inoltre gli appalti pubblici come strumento per sostenere il nostro ambiente verde e sostenibile. transizioni digitali in modo strategico.

Relazione annuale sul mercato unico e sulla competitività (ASMCR)

Documenti di lavoro del personale che accompagnano l’ASMCR

Quadro di valutazione del mercato unico

Relazione della task force per l’applicazione del mercato unico (SMET)

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