Secondo gli europei tecnologie digitali fondamentali nella vita quotidiana

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ASSEMBLEA SOCI Federazione AICCRE Lazio

Il 3 ottobre 2024, presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana di Roma Capitale, situata in Via IV Novembre 119/a, ROMA, si terrà l’assemblea dei soci della Federazione AICCRE Lazio.

Secondo una nuova indagine Eurobarometro pubblicata il 14 giugno, quattro europei su cinque ritengono che le tecnologie digitali siano sempre più importanti nella vita quotidiana e che l’Europa debba intervenire maggiormente per garantire la riuscita della trasformazione digitale. Ciò conferma la visione e la politica del decennio digitale europeo.

Lo rende noto un comunicato stampa della commissione europea.

Il programma strategico per il decennio digitale stabilisce traguardi e obiettivi comuni per il 2030 sulla base di valori europei comuni. Si concentra su quattro punti cardinali: competenze digitali, infrastrutture digitali, digitalizzazione delle imprese e servizi pubblici digitali. Il programma è accompagnato dalla dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale.

Secondo l’indagine Eurobarometro, il 76% degli europei ritiene che una connettività avanzata e una cibersicurezza più forte miglioreranno notevolmente l’uso quotidiano delle tecnologie digitali. Due terzi degli europei chiedono più istruzione e formazione per sviluppare le competenze digitali. Analogamente, due terzi ritengono che le tecnologie digitali svolgeranno un ruolo importante nella lotta ai cambiamenti climatici. Infine, oltre l’80% ritiene che gli Stati membri debbano collaborare maggiormente per far progredire l’accesso alle tecnologie digitali, stimolare l’innovazione e sviluppare un mercato competitivo.

Per quanto riguarda la trasformazione digitale basata sui valori, solo la metà degli europei ritiene che i diritti e i principi digitali siano adeguatamente tutelati in Europa. Il 36% ritiene che sia necessario fare di più e, per quanto riguarda gli ambienti digitali sicuri e il controllo dei propri dati, meno della metà ritiene che l’attuazione dei diritti e dei principi digitali nel proprio paese sia soddisfacente. In particolare, gli europei sono preoccupati per la protezione di bambini e giovani.

Nel quadro del decennio digitale, i progressi compiuti per conseguire i traguardi e gli obiettivi dell’UE e per attuare i diritti e i principi digitali saranno misurati annualmente. L’analisi prevede anche la presentazione di relazioni sui progetti multinazionali che consentono agli Stati membri di progredire insieme nel settore digitale.

Il testo integrale della relazione Eurobarometro

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