Il sito del Dipartimento per gli Affari Europei informa che sono scese a 69 le infrazioni a carico dell’Italia dopo che la Commissione europea ha deciso di archiviare 5 procedure. E’ il migliore risultato da luglio 2018 quando i casi aperti erano 64.
I cinque casi archiviati riguardano:
Sportello unico nazionale
Lotta al riciclaggio mediante il diritto penale
Mandato di arresto europeo
Tachigrafi nel settore trasporto su strada
Xylella fastidiosa
Le 69 infrazioni a carico del nostro Paese sono state aperte per violazione del diritto dell’Unione (57) o per mancato recepimento di direttive (12).
L’ambiente con 15 casi è il settori dove più alta è l’incidenza delle infrazioni, seguono affari economici e finanziari (8) e trasporti e lavoro e politiche sociali (8).