Le piccole e medie imprese -PMI- (con meno di 250 dipendenti), “sono spesso indicate come la spina dorsale dell’economia europea, in quanto forniscono posti di lavoro e opportunità di crescita”, scrive il sito di Eurostat, l’ufficio statistiche. dell’Unione europea.
La stragrande maggioranza (2020: 99%) delle imprese nell’economia non finanziaria dell’UE era costituita da imprese con meno di 49 dipendenti (micro e piccole imprese), seguite da medie imprese (50-249 dipendenti) con meno di 0,9% di tutte le imprese. Al contrario, solo lo 0,2% di tutte le imprese aveva 250 o più dipendenti ed erano grandi imprese.
Queste informazioni provengono dai dati pubblicati recentemente da Eurostat. L’articolo presenta
risultati dal più dettagliato articolo Statistics Explained sulle statistiche strutturali sulle imprese.
Nel 2020, al culmine della pandemia, molte imprese hanno chiuso e i dipendenti sono stati licenziati. Di conseguenza, l’economia delle imprese non finanziarie ha registrato 6,5 trilioni di euro di valore aggiunto al costo dei fattori, in significativa diminuzione (-6%) rispetto al 2019 (6,9 trilioni di euro). Le PMI hanno registrato 3,4 trilioni di euro di valore aggiunto, con un calo minore del 5% (3,9 trilioni di euro nel 2019).
Il numero di persone occupate nell’economia delle imprese non finanziarie è stato di 127,7 milioni nel 2020, in calo del 3% rispetto ai 131,5 milioni del 2019.
Il numero totale di imprese è leggermente aumentato a 23,4 milioni, con un aumento dell’1% rispetto ai 23,2 milioni del 2019. Tuttavia, l’aumento è stato solo nel numero di PMI. Il numero di grandi imprese è diminuito del 3,4% (da 43.500 nel 2019 a 42.000 nel 2020).
Le PMI hanno mostrato una discreta resilienza nel corso del 2020, registrando una diminuzione del valore aggiunto minore rispetto alle grandi imprese e in numero in aumento rispetto all’anno precedente.
Nel 2020 c’erano 23,3 milioni di PMI nell’economia delle imprese non finanziarie dell’UE, che contribuiscono per oltre la metà del valore aggiunto totale (52%, 3,4 trilioni di euro).
Le PMI hanno impiegato 82,0 milioni di persone nel 2020, pari al 64% di tutti gli occupati. Oltre la metà di loro era impiegata in tre attività economiche: settore dei mestieri distributivi (19,9 milioni di persone, 26% delle micro e piccole imprese e 20% dell’occupazione delle medie imprese), manifatturiero (15,3 milioni di persone, 14% e 32%) e costruzioni (11,2 milioni, 15% e 8%).
Maggiori informazioni
Articolo Eurostat sulle statistiche strutturali sulle imprese
Sezione Eurostat dedicata alle statistiche strutturali sulle imprese
Banca dati Eurostat sulle statistiche strutturali sulle imprese