Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa terrà la sua riunione trimestrale per vigilare sull’esecuzione delle sentenze e delle decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo dal 5 al 7 dicembre. I casi proposti per un esame approfondito riguardano Italia, Albania, Armenia, Azerbaigian, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Georgia, Grecia, Ungheria, Malta, Repubblica di Moldavia, Paesi Bassi, Macedonia del Nord, Norvegia, Polonia, Romania, Federazione Russa, Serbia, Turchia, Ucraina e Regno Unito.
Le decisioni adottate dal Comitato dei Ministri durante la riunione saranno pubblicate sul sito web del Consiglio d’Europa venerdì 8 dicembre. Secondo l’articolo 46 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo sono vincolanti per gli Stati interessati.
Il Comitato dei Ministri supervisiona l’esecuzione delle sentenze sulla base delle informazioni fornite dalle autorità nazionali, dai ricorrenti, dalle organizzazioni della società civile, dalle istituzioni nazionali per i diritti umani (NHRI) e da altre parti interessate.
Video sul processo di supervisione
Schede nazionali e tematiche sull’esecuzione delle sentenze della CEDU
Sito web che mostra 200 esempi dell’impatto della Convenzione europea dei diritti dell’uomo