E-News, bandi comunitari, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (il Congresso) sta attualmente attuando attività di cooperazione nel quadro del Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Ucraina “Resilienza, ripresa e ricostruzione 2023-2026”. Queste attività mirano a sostenere le autorità locali e regionali ucraine nel rispondere alle molteplici sfide causate dalla guerra di aggressione russa, e in particolare a rafforzare la resilienza nella governance locale, sostenere il processo di decentramento e avanzare verso una ripresa e una modernizzazione di successo.

In questo contesto, il Congresso è disposto a creare un pool di massimo 45 consulenti locali per sostenere le sue attività.

I candidati devono avere esperienza in almeno una delle seguenti aree:

Decentramento e dialogo tra autorità locali e nazionali

Governo aperto e approcci innovativi alla democrazia partecipativa

Diritti umani e non discriminazione a livello locale

Ulteriori dettagli su potenziali incarichi e informazioni sulla procedura di candidatura sono reperibili nei seguenti documenti:

Fascicolo di gara

Atto di impegno

Le domande devono essere inviate a cdm@coe.int, menzionando il riferimento n. 2024AO07 nella riga dell’oggetto.

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 21 febbraio 2024 entro le 23:59
0

E-News, CEMR NEWS, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Comitato politico del CEMR per dare forma al futuro della governance locale e regionale a Praga

Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CEMR) si riunirà a Praga per la riunione del Comitato Politico il 6 e 7 dicembre 2023. Ospitato dall’Unione delle Città e dei Comuni della Repubblica Ceca (SMO ČR), l’evento si svolgerà presso lo storico Municipio Nuovo di Praga.

Lo rende noto il CEMR sulpropriosito.

Le riunioni del comitato politico rappresentano una pietra angolare del calendario annuale del CEMR, offrendo una piattaforma per il dialogo costruttivo, il processo decisionale collaborativo e la pianificazione strategica tra i rappresentanti eletti a livello locale e regionale. I lavori del Comitato inizieranno con i discorsi di apertura della Sig.ra Gunn Marit Helgesen, Presidente del CEMR; Richard Vereš, vicepresidente del CEMR e membro esecutivo della SMO ČR e sindaco di Slezská Ostrava; e Bohuslav Svoboda, sindaco di Praga e presidente onorario della SMO ČR.

Fabrizio Rossi, Segretario Generale del CEMR, sottolinea l’importanza dell’evento: “L’incontro del Comitato Politico di Praga riveste un significato speciale in quanto precede le prossime elezioni europee, aggiungendo un ulteriore livello di importanza alle nostre discussioni e risoluzioni. La nostra sincera gratitudine va a l’Unione delle città e dei comuni della Repubblica Ceca per aver ospitato questo evento.”

Al centro dell’incontro ci saranno i due dibattiti del 7 dicembre:

Dibattito politico: “Abbinare Green Deal europeo e democrazia: quale percorso per il livello locale?” – Il primo dibattito riguarderà la transizione democratica e inclusiva verso un futuro verde. Introdotto dai risultati dello studio di Italo Colantone, Professore Associato all’Università Bocconi, sarà seguito da un dibattito moderato da Federica Bordelot, neo nominata Direttore Policy e Impatto del CEMR, su come realizzare la transizione verde tenendo in considerazione le specificità esigenze dei diversi territori.

Alimentare il futuro: guidare le politiche climatiche ed energetiche dell’Europa attraverso la governance multilivello – Il secondo dibattito della giornata presenterà i risultati critici del rapporto CEMR e delle comunicazioni E40: “Alimentare il futuro: guidare le politiche climatiche ed energetiche dell’Europa attraverso le regioni e i comuni – Governance multilivello, politiche esemplari e dinamiche finanziarie ”. Marlon Hilden, responsabile dell’energia, del clima e della finanza sostenibile del CEMR, creerà le basi per una tavola rotonda dinamica sulla decentralizzazione delle politiche verdi e un dibattito aperto con figure di spicco della Commissione europea, dei governi locali e regionali, della ricerca sulla politica energetica e delle parti interessate.

Fabrizio Rossi afferma: “La PragaIl Policy Committee è determinante nello smantellamento dei silos urbano-rurali, favorendo una transizione che migliori davvero la vita di tutti. I nostri dibattiti sul ruolo dei governi locali e regionali nell’armonizzare la transizione verde con la democrazia e nel preservare la coesione sociale hanno il potenziale per modellare il nostro futuro collettivo.

L’ evento culminerà con la cerimonia di firma della Dichiarazione di Praga presso la residenza del sindaco di Praga, sottolineando l’impegno dei governi locali e regionali nel promuovere un cambiamento positivo in Europa.

0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
La Federazione AICCRE del Friuli Venezia Giulia ha organizzato a Grado il convegno che ha concluso il Programma Lap (Leadership Academy Programme), finanziato dal Consiglio d’Europa e dedicato agli amministratori locali e regionali. In questo contesto, sabato 18 novembre 2023 presso il Laguna Palace Hotel di Grado (GO), si è svolto l’appuntamento dal titolo: “Buon governo democratico: il nuovo standard per gli Stati membri del Consiglio d’Europa. Quali strategie ed azioni a livello europeo, nazionale e regionale?”.

“Il Friuli Venezia Giulia è la prima e unica regione italiana a completare l’attuazione del programma di Leadership Academy del Consiglio d’Europa, un risultato ottenuto attraverso una costante sinergia tra l’AICCRE che ha strutturato i corsi con l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia e gli amministratori locali che li hanno seguiti come momento formativo di buon governo”.

Lo scrive la redazione del TGR RAI del Friuli-Venezia Giulia

Nel corso dei lavori sono intervenuti, tra gli altri:



Milena Bertani (nella foto), Presidente AICCRE: “La missione di AICCRE è quella di essere più vicina ai cittadini, sentire le loro necessità e poi confrontarsi con i nostri sindaci e trovare soluzioni ai loro problemi. E soprattutto proiettare questi comuni, quelli piccoli, in una visione internazionale che è il contesto del Consiglio d’Europa”.

Pierluigi Trombetta, Consigliere diplomatico Ministero Affari regionali: “In Parlamento c’è in discussione la legge di riforma sulle province e sulle città metropolitane che ridarà un ruolo importante a tutti i livelli amministrativi cioè quello che il singolo comune magari non riesce a fare nella quotidianità dell’attività amministrativa in un’ottica di coordinamento potrà dare risposte e soluzioni di sistema”.

Ma il tema del buon governo e della capacità degli amministratori pubblici di realizzarlo si intreccia inevitabilmente con quello della partecipazione democratica che in Italia vede un tendenziale abbassamento dell’affluenza alle consultazioni elettorali.



Franco Brussa (nella foto), Presidente di AICCRE Friuli: “In un momento in cui è forte purtroppo la disaffezione dei cittadini verso le istituzioni come AICCRE abbiamo pensato di creare occasioni come queste per coinvolgere gli amministratori locali che ancora riscuotono l’interesse delle persone, come risposta concreta ai loro bisogni”.

Daniele Del Bianco, Istituto di sociologia internazionale Gorizia. “A 600 km da qui infuria una guerra, in Italia milioni di famiglie scivolano sotto la soglia di povertà, abbiamo un debito pubblico che sta sfiorando livelli molto preoccupanti. In questo contesto così complesso ha senso parlare di “buon governo”? Secondo me sì perché è lì che incomincia la risposta più efficace a tutte queste sfide, una risposta che non può non partire dai comuni che possono essere le sentinelle di un buon governo locale. Il Seminario Europeo è stato organizzato all’interno delle attività previste dall’edizione 2023 del Leadership Academy Programme in Friuli Venezia Giulia, con il sostegno tecnico e scientifico di Isig-Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia.

Il Programma Lap è un corso di formazione interattivo rivolto alle autorità pubbliche di tutti i livelli, mirato allo sviluppo delle capacità di leadership. Questo percorso, articolato in tre fasi, utilizza metodologie collaborative nel processo di apprendimento, fornendo strumenti pratici per accrescere l’efficacia degli operatori sia individualmente che all’interno delle amministrazioni comunali.

L’obiettivo del Programma è stimolare i partecipanti verso la conoscenza e l’applicazione degli strumenti e standard europei per sviluppare una Buona Governance Democratica a livello locale e attraverso autorità performanti.


GUARDA IL SERVIZIO SUL CONVEGNO REALIZZATO DAL TGRAI REGIONALE DEL FRIULI



0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
A margine del 4° vertice dei capi di Stato e di governo degli Stati membri del Consiglio d’Europa a Reykjavík, il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa co-organizza una conferenza politica ad alto livello, insieme all’Associazione islandese delle autorità locali e alla città di Reykjavík, su “Incorporare i valori democratici a livello di base” . La conferenza si svolgerà lunedì 15 maggio 2023 dalle 9.00 alle 13.00 presso il municipio di Reykjavík e sarà aperta ai media e interamente trasmessa in streaming.

Tra gli altri partecipanti vi saranno rappresentanti di alto livello delle principali associazioni e istituzioni europee degli enti locali e regionali e del Forum europeo della gioventù. Parteciperanno ai dibattiti anche i giovani delegati del Congresso provenienti da Islanda e Polonia. Il presidente dell’Associazione islandese delle autorità locali, Heida Bjorg Hilmisdottir , parlerà alla conferenza durante la sessione di chiusura.

La prima sessione, moderata da Bernd Vöhringer, Vicepresidente del Congresso e Presidente della Camera dei poteri locali, discuterà di un “Approccio incentrato sui diritti umani nella governance locale e regionale”. La seconda sessione, moderata da Harald Sonderegger, Vicepresidente del Congresso e Presidente della sua Camera delle Regioni, discuterà di “Costruire democrazie forti e inclusive con i giovani come forza trainante per il cambiamento”.

Al termine dell’evento, le associazioni e le istituzioni europee partecipanti che rappresentano gli enti locali e regionali firmeranno un invito all’azione, per ricordare il ruolo centrale svolto dagli enti locali e regionali nella risposta alle sfide attuali, nella difesa dei diritti umani e Stato di diritto in Europa, nonché per prevenire il regresso democratico e salvaguardare i valori democratici nel continente.

L’invito all’azione esorta i governi nazionali a fornire agli enti locali e regionali le competenze e le risorse necessarie per svolgere i loro compiti essenziali nelle migliori condizioni possibili e per svolgere il loro ruolo di partner chiave dei governi nazionali nella protezione dei diritti umani e nella difesa dello stato di legge.

CONCEPT NOTE E ORDINE DEL GIORNO
0

E-News, cplre, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
In occasione della Giornata Mondiale delle Città, che si celebra ogni anno il 31 ottobre, il Presidente della Camera del Congresso dei poteri locali e Regionali del Consiglio d’Europa Bernd Vöhringer ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“La Giornata mondiale delle città istituita nel 2014 non ha mai avuto un così rilievo in Europa, alla luce delle crisi che stiamo attraversando attualmente, tra cui il cambiamento climatico accelerato, le pandemie e la guerra. Penso in particolare alle città ucraine che affrontano sofferenze e distruzioni inimmaginabili. Dalla seconda guerra mondiale non è mai stato richiesto un tale livello di resilienza per affrontare le sfide urbane e garantire la governance locale.

Il tema della Giornata 2022 “Act local to go global” sottolinea l‘importanza degli enti locali e regionali nel fornire risposte alla base. L’ultima sessione del Congresso si è concentrata proprio sulle sfide che devono affrontare le nostre democrazie come l’incitamento all’odio e le fake news, le preoccupazioni ambientali e, naturalmente, l’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina. Uno speciale dibattito alla Camera Locale è stato dedicato alla revisione in corso della Carta Urbana Europea per integrare le attuali grandi sfide della vita urbana europea.

Sono fiducioso che la revisione della Carta Urbana Europea sia uno sviluppo notevole da accogliere con favore in occasione della Giornata Mondiale delle Città”.
0