E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


In occasione della Giornata internazionale della tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili (MGF), Etilda Gjonaj, relatrice generale sulla violenza contro le donne dell’Assembla Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) e coordinatrice della rete parlamentare Donne libere dalla violenza, ha chiesto divieto universale di questa forma estrema di violazione dell’integrità fisica:

“Le MGF sono ancora praticate nel nostro continente. È la manifestazione della volontà di controllare il corpo delle donne e la loro vita sessuale, che porta alla distruzione della loro intimità e ha conseguenze fisiche e psicologiche a lungo termine per le sopravvissute.

L’articolo 38 della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa impone alle Parti di criminalizzare la MGF, che comprende la costrizione e l’incitamento a sottoporsi a donne e ragazze. In una risoluzione del 2016 , l’APCE sottolinea che le MGF sono un atto di violenza e una flagrante violazione dei diritti umani.

Gli Stati membri del Consiglio d’Europa dovrebbero dare priorità alla prevenzione e alla lotta alle MGF creando ambienti sicuri che consentano alle ragazze e alle donne di esercitare e godere pienamente dei propri diritti. Il sostegno alle sopravvissute, il perseguimento dei responsabili e la sensibilizzazione sui rischi legati alle MGF non possono essere ulteriormente ritardati.“
0

E-News, coesione, bandi comunitari, diritti umani ed uguaglianza, cooperazione, politica europea, climate change, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Si è svolta a Settimo Torinese e Torino, il 30 e 31 Gennaio, la 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗜𝗖𝗖𝗥𝗘, presieduta dal 𝗦𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 Oreste Ciasullo.

Sono intervenuti a portare i saluti anche la 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 Milena Bertani ed il 𝗩𝗶𝗰𝗲𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗩𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 Franco Brussa.



Sono stati presentati i progetti nazionali e le azioni di coordinamento dei progetti regionali che saranno messi in campo nel corso dell’anno.

«Siamo molto soddisfatti della riuscita di questi due giorni» ha dichiarato il Segretario Ciasullo, «per la quale ringrazio sentitamente il Segretario di AICCRE Piemonte Rigallo Davide e la Sindaca di Settimo Torinese Elena Piastra.



I nostri segretari regionali condividono il nuovo spirito di rilancio dell’AICCRE e sono già al lavoro con entusiasmo per sostenere i valori e le prossime sfide europee ».
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Nel 2022, la quota di fonti energetiche rinnovabili nei trasporti ha raggiunto il 9,6% a livello UE, con un aumento di 0,5 punti percentuali (pp) rispetto al 2021 (9,1%), ma ancora 0,7 pp al di sotto del livello più alto mai raggiunto nel 2020 (10,3%).

Lo rende noto il sitoi Eurostat, l’ufficio statistiche dell’UE.

Ciò significa che è necessario uno sforzo maggiore per raggiungere l’obiettivo del 29% fissato per il 2030 dalla direttiva UE 2023/2413 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Questa direttiva offre inoltre ai paesi la possibilità di raggiungere un obiettivo diverso: una riduzione dell’intensità dei gas serra nei trasporti di almeno il 14,5% entro il 2030.

La Svezia (29,2%) è di gran lunga il paese dell’UE con la quota più elevata di energie rinnovabili nei trasporti e ha già raggiunto l’obiettivo del 2030. Anche la Finlandia (18,8%) mostra una quota molto elevata, anche se dovrebbe comunque aumentare di circa 10 punti percentuali, se scegliesse l’obiettivo 2030 fissato in termini di quota di energie rinnovabili. I due paesi nordici sono seguiti da Paesi Bassi, Malta, Belgio, Danimarca, Austria, Italia, Germania e Spagna, tutti con una quota intorno al 10%.

Le quote più basse sono state invece registrate in Croazia (2,4%), Lettonia (3,1%) e Grecia (4,1%).

Gli aumenti maggiori dal 2021 al 2022 sono stati registrati in Germania (+1,9 pp), Paesi Bassi (+1,8 pp) e Ungheria (+1,6 pp), ma anche se mantenuti fino al 2030 tali tassi non sono sufficienti per raggiungere l’obiettivo. D’altro canto, le diminuzioni più elevate si sono registrate in Croazia (-4,6 pp), Lettonia (-3,3 pp) e Slovenia (-2,8 pp).

Le fonti energetiche rinnovabili consumate nei trasporti comprendono i biocarburanti liquidi (ad esempio il biodiesel conforme a determinati criteri di sostenibilità e risparmio di gas serra), il biometano (ovvero gas di origine rinnovabile) e la parte di elettricità rinnovabile consumata nei trasporti stradali e ferroviari.

Per maggiori informazioni

Articolo Eurostat sulle energie rinnovabili

Breve valutazione Eurostat delle risorse energetiche rinnovabili (SHARES)

Sezione tematica Eurostat sulle statistiche energetiche

Sezione tematica Eurostat sui trasporti

Sezione tematica Eurostat sul cambiamento climatico

Banca dati Eurostat sulle statistiche energetiche<br>
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Trento, Capitale Europea del Volontariato 2024, ha ospitato nei giorni scorsi un workshop nell’ambito del progetto OCSE TSI “Unlocking Youth Employment Opportunities: Supporting Design and Implementation of the Universal Civil Service RRP Project, Removing Barriers to Maximize Impact” a cui ha partecipato il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

Il Concorso per la Capitale Europea del Volontariato, nato nel 2013, è stato lanciato dal Centro Europeo per il Volontariato (CEV), una rete composta da 60 organizzazioni che si impegnano a promuovere il volontariato sul piano europeo, nazionale e regionale, e ne celebra il valore come espressione della solidarietà a livello europeo. L’iniziativa premia le città che maggiormente collaborano con i centri di volontariato e le organizzazioni che coinvolgono i volontari, promuovendo le loro attività e il loro impatto positivo sul territorio.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di apertura di “Trento Capitale europea e italiana del Volontariato 2024”, ha sottolineato come “oggi, e a livello europeo, Trento si vede riconosciuta come grande potenza della solidarietà, valore che sta alla base del volontariato; che è risorsa tra le più preziose di una società”.
0

E-News, bandi comunitari, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (il Congresso) sta attualmente attuando attività di cooperazione nel quadro del Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Ucraina “Resilienza, ripresa e ricostruzione 2023-2026”. Queste attività mirano a sostenere le autorità locali e regionali ucraine nel rispondere alle molteplici sfide causate dalla guerra di aggressione russa, e in particolare a rafforzare la resilienza nella governance locale, sostenere il processo di decentramento e avanzare verso una ripresa e una modernizzazione di successo.

In questo contesto, il Congresso è disposto a creare un pool di massimo 45 consulenti locali per sostenere le sue attività.

I candidati devono avere esperienza in almeno una delle seguenti aree:

Decentramento e dialogo tra autorità locali e nazionali

Governo aperto e approcci innovativi alla democrazia partecipativa

Diritti umani e non discriminazione a livello locale

Ulteriori dettagli su potenziali incarichi e informazioni sulla procedura di candidatura sono reperibili nei seguenti documenti:

Fascicolo di gara

Atto di impegno

Le domande devono essere inviate a cdm@coe.int, menzionando il riferimento n. 2024AO07 nella riga dell’oggetto.

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 21 febbraio 2024 entro le 23:59
0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha deplorato l’esecuzione avvenuta il 25 gennaio nello Stato dell’Alabama di Kenneth Eugene Smith, già sottoposto a una fallita esecuzione nel 2022.

Il Comitato dei Ministri è particolarmente preoccupato per l’utilizzo senza precedenti nello Stato dell’Alabama di un nuovo e controverso metodo di esecuzione denominato ipossia da azoto, nonostante le gravi preoccupazioni sollevate da una serie di organizzazioni internazionali, comprese le Nazioni Unite, secondo cui “…potrebbe costituire tortura e trattamento crudele, inumano o degradante”. Questo metodo ha condotto Smith a inalare azoto puro, il che lo ha privato dell’ossigeno necessario per mantenere le sue funzioni corporee, determinando una morte crudele e dolorosa.

Il Comitato dei Ministri ribadisce la sua opposizione inequivocabile alla pena di morte in ogni momento e in qualsiasi circostanza. Chiede agli Stati degli Stati Uniti d’America, Stato osservatore del Consiglio d’Europa, di istituire una moratoria sulla pena di morte come primo passo verso la sua abolizione a tutti i livelli negli Stati Uniti. Ricorda inoltre di essere pronto a condividere la sua esperienza sull’abolizione della pena di morte con gli Stati osservatori, attraverso iniziative in collaborazione con gli stessi.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
La Commissione europea ha pubblicato nei giorni scorsi il programma di lavoro annuale dell’Unione per la normazione europea (AUWP) 2024, che definisce le priorità in tutte le attività connesse alle norme. Al programma ha contribuito il forum ad alto livello sulla normazione europea, un gruppo multilaterale presieduto dal Commissario Thierry Breton.

Il programma di lavoro annuale per il 2024 comprende 72 azioni a sostegno delle ambizioni strategiche dell’UE per un mercato unico verde, digitale e resiliente. Tra queste, la Commissione sottolinea come priorità strategiche otto azioni specifiche, tra cui norme per le attività riguardanti il calcolo quantistico, le materie prime critiche, l’economia dei dati, l’identità digitale, le pompe di calore, la cibersicurezza, l’idrogeno e le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici.

Ulteriori informazioni sul programma di lavoro annuale dell’Unione per la normazione europea sono disponibili qui.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
In vista delle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno, l’Ufficio del Parlamento europeo e la Rappresentanza in Italia della Commissione europea saranno presenti a Sanremo con una serie di attività per ricordare l’importanza del voto. Lo rende noto un comunicato della Commissione che scrive: “una presenza che conferma da una parte la centralità del Festival e della musica nella cultura italiana ed europea e, allo stesso tempo, l’importante impegno delle istituzioni europee nel far sentire l’Europa vicina ai cittadini”.

Durante le serate del Festival, in onda su Rai 1 fino al 10 febbraio, sul palco verranno promossi, con modalità del tutto inedite, i valori della partecipazione democratica e dell’appartenenza all’Unione europea. Insieme a FantaSanremo, l’UE coinvolgerà i cantanti in gara in un gesto simbolico che ricorderà l’appuntamento elettorale di giugno.

Per tutta la durata del Festival, inoltre, la Rappresentanza della Commissione europea sarà presente a Casa Sanremo, dove si metterà in gioco con un quiz su fake news e curiosità sul Festival e co-organizzerà per i 75 dell’Associazione Fonografici Italiani un evento su come la musica muove l’Europa e la vita di tutti i cittadini europei, tutti giorni.
0

PREVIOUS POSTSPage 1 of 2NO NEW POSTS