E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie

Meccanismo UE potenziamento talenti: Campania selezionata



La Commissione europea attraverso un comunicato stampa informa di aver selezionato 10 regioni dell’UE a rischio di cadere in una “trappola per lo sviluppo dei talenti” che riceveranno un sostegno su misura nell’ambito del meccanismo di incentivazione dei talenti allo scopo di attenuare gli effetti dei cambiamenti demografici e dell’esodo della popolazione più giovane.

Dopo la pubblicazione di un invito a manifestare interesse nel dicembre 2023, un comitato di esperti della Commissione europea ha esaminato le sfide e le esigenze di ciascuna regione e le motivazioni a ricevere il sostegno di esperti. Sono state selezionate 10 regioni di 8 Stati membri tra le quali la Campania.

Le regioni beneficeranno di analisi dettagliate, raccomandazioni strategiche e piani d’azione concepiti per affrontare le sfide demografiche e territoriali specifiche, con il sostegno di esperti dell’OCSE.

Il sostegno nell’ambito del pilastro 2 del meccanismo di incentivazione dei talenti si rivolge specificamente alle regioni che rischiano di cadere nella cosiddetta “trappola per lo sviluppo dei talenti”, ossia un esodo dei giovani che comporta un calo della popolazione in età lavorativa, un basso numero di laureati e diplomati dell’istruzione superiore e difficoltà nel trattenere i talenti.

Nell’ambito del pilastro 1 del meccanismo di incentivazione dei talenti, lo scorso novembre sono state selezionate 10 regioni che si trovavano già in una trappola per lo sviluppo dei talenti. Queste regioni riceveranno assistenza tecnica per creare quadri concreti volti ad affrontare gli effetti dei cambiamenti demografici.

Il meccanismo di incentivazione dei talenti, comprendente otto pilastri, è stato introdotto dalla comunicazione sull’utilizzo dei talenti nelle regioni d’Europa. Il meccanismo aiuta le regioni dell’UE colpite dal rapido declino della popolazione in età lavorativa a formare, trattenere e attrarre persone dotate delle competenze necessarie per attenuare l’impatto della transizione demografica.

Author