Dal 6 al 9 dicembre 2017, la città di Hangzhou, in Cina, ha ospitato il Consiglio mondiale e l’ Executive Bureau dell’UCLG, su invito di Xu Liyi, sindaco di Hangzhou. Gli incontri hanno riunito più di 500 partecipanti e si sono svolti in parallelo con il Forum su Smart City e Big Data, organizzato dalla Città di Hangzhou e dall’Associazione popolare cinese per l’amicizia con i paesi stranieri (CPAFFC).
Ha partecipato ai lavori Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE.
L’apertura ufficiale del Consiglio mondiale si è svolta il 7 dicembre. Il sindaco di Hangzhou, XU Liyi, ha aperto le riunioni del Consiglio mondiale insieme al presidente dell’UCLG, Parks Tau. Il sindaco di Hangzhou,ha tra l’altro, espresso il suo interesse a condividere pratiche per il miglioramento di città innovative come Hangzhou.
Il Presidente dell’UCLG, Parks Tau, ha sottolineato come i leader locali si stiano impegnando per sottoporre le priorità dei territori nell’agenda globale, e per rendere più efficace la loro azione si uniscono per condividere le prospettive e trovare soluzioni.
Il presidente dell’’UCLG ha affermato anche che “il digitale non si riferisce solo alla tecnologia e alle infrastrutture, ma fa anche riferimento agli aspetti umani e all’interconnessione dei servizi per costruire un futuro più sostenibile ed equo per tutti”.
Il Forum su Smart City e Big Data si è tenuto lo stesso giorno, subito dopo la cerimonia di apertura del Consiglio mondiale. Il Forum ha sottolineato come, per lo sviluppo di Smart City e per una migliore innovazione nelle città, occorre coordinare gli sforzi tra governi, università e istituti di ricerca e imprese. Il forum ha anche ribadito come non vi sia sviluppo economico senza coesione sociale.
Nel quadro del Forum è stata inoltre organizzata una presentazione dello Studio delle città intelligenti 2017 presentata dal sindaco di Bilbao, Juan Mari Arbuto. Lo “Smart Cities Study“, sviluppato dal Comitato UCLG sulle città digitali e basate sulla conoscenza, si propone di fornire informazioni in modo didattico sulle diverse strategie che le città di tutto il mondo stanno mettendo in atto, al fine di andare avanti su aspetti chiave che costituiscono una “città intelligente”.
Juan Mari Arbuto ha dichiarato che “Le tecnologie dell‘informazione e della comunicazione utilizzate per migliorare la vita dei cittadini sono molto importanti, ma “dobbiamo essere più ambiziosi e aspirare a raggiungere la coesione sociale e lo sviluppo economico attraverso l’’uso intelligente dei dati. Non possiamo avere uno sviluppo economico se non lavoriamo per migliorare la coesione sociale nelle nostre città. Per raggiungere gli obiettivi che intendiamo, è importante includere tutte le parti interessate e allineare le strategie “.
Una importante sessione è stata dedicata alla localizzazione degli SDG ed ha fornito aggiornamenti presentando i pilastri principali dell’azione UCLG per la localizzazione, tra i quali monitoraggio e formazione, e UCLG Hub Local4Action: un’iniziativa innovativa che mira a trasformare l’Agenda 2030 in azioni locali.
Il segretario generale dell’UCLG, Josep Roig, ha sottolineato che “lavoreremo per aumentare la consapevolezza sul ruolo chiave dei governi locali e regionali nel raggiungimento degli SDG e evidenzieremo le opportunità di finanziamento “.
Il vice segretario generale dell’UCLG, Emilia Saiz, ha aggiunto che “l’’azione locale non può essere costruita solo sulla realizzazione degli obiettivi ma su su strategie condivise “.
Il Consiglio mondiale ha inoltre adottato alcune mozioni e dichiarazioni, tra le quali: sostegno alla partecipazione politica delle donne a livello locale e la dichiarazione di Hangzhou in occasione della Giornata internazionale contro la corruzione.
Infine, è stato stabilito che il 6 ° Congresso Mondiale dell’UCLG, il più grande raduno di governi locali e regionali del mondo, sarà organizzato congiuntamente dall’Associazione dei governi locali sudafricani e dalla città di Durban nel 2019.
Gli incontri sono proseguiti fino a sabato 9 dicembre. Tra le decisioni prese, la nomina di Emilia Saiz a segretario generale dell’ ‘Organizzazione mondiale, alla luce del ritiro di Josep Roig.
Emilia Saiz è stata vice segretario generale dell’UCLG negli ultimi anni e ha lavorato dal 1998vcon il movimento internazionale dei governi locali e regionali in diversi ruoli .
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