Una nota sul sito del Dipartimento per le Politiche europee informa che sono scese a 77 le procedure di infrazione a carico dell’Italia dopo che la Commissione europea ha deciso il 18 ottobre di archiviare 3 infrazioni. Si tratta del migliore risultato dal novembre 2019.
I tre casi archiviati riguardano:
l’aliquota ridotta dell’imposta di registro per l’acquisto della prima casa non di lusso
la prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo
la cooperazione amministrativa nel settore fiscale
Le 77 infrazioni a carico del nostro Paese sono state aperte per violazione del diritto dell’Unione (61) o per mancato recepimento di direttive (16).
L’ambiente con 15 casi è il settori dove più alta è l’incidenza delle infrazioni, seguono affari economici e finanziari (9) e trasporti (8).