Il 12 ottobre, nel corso di una votazione congiunta delle commissioni per gli affari esteri(AFET) e sviluppo (DEVE) del Parlamento europeo, sono stati selezionati i finalisti per il Premio Sacharov per la libertà di pensiero.
I finalisti al Premio Sacharov 2023
Jina Mahsa Amini e il movimento Donna, Vita, Libertà in Iran.
Vilma Núñez de Escorcia e il vescovo Rolando José Álvarez Lagos del Nicaragua
Le donne che lottano per un aborto libero, sicuro e legale in Polonia, El Salvador e negli Stati Uniti.
Jina Mahsa Amini e il movimento Donna, Vita e Libertà in Iran.
Jina Mahsa Amini, la giovane ventiduenne curda che, nel settembre 2022 mentre stava visitando Teheran, venne arrestata e picchiata dalla cosiddetta polizia morale per aver indossato l’hijab nel modo “sbagliato”.
La sua morte, avvenuta pochi giorni dopo, scatenò massicce proteste in Iran che vide in prima linea le donne. Attraverso lo slogan “Donna, Vita, Libertà” hanno protestato contro la legge sull’hijab e altre leggi discriminatorie.
Vilma Núñez de Escorcia e il Vescovo Rolando José Álvarez Lagos del Nicaragua
Da decenni Vilma Nuñez si batte per i diritti umani dei nicaraguensi. Nonostante le persecuzioni, è rimasta nel suo paese. Il Vescovo di Matagalpa Rolando Álvarez, è stato uno dei critici più duri nei confronti del regime del presidente Daniel Ortega. Nel febbraio 2023, dopo essersi rifiutato di lasciare il Paese, è stato condannato a 26 anni di carcere oltre alla sospensione della la cittadinanza.
Le donne che lottano per l’aborto libero, sicuro e legale in Polonia, El Salvador e negli Stati Uniti
Justyna Wydrzyńska è una paladina dei diritti delle donne polacche e componente dell’Abortion Dream Team, condannata a otto mesi di servizi sociali per aver aiutato una donna ad abortire in Polonia. Morena Herrera è una femminista e attivista sociale, che sostiene l’accesso all’aborto sicuro e legale a El Salvador. Colleen McNicholas è un’ostetrica-ginecologa americana con una solida esperienza nella cura dei pazienti di alta qualità e nella difesa della salute riproduttiva.
I finalisti sono stati selezionati dai deputati da un elenco più lungo di candidature avanzate da gruppi politici o gruppi di almeno 40 deputati. Scopri di più sui candidati al Premio Sacharov 2023.
L’annuale Premio Sakharov per la libertà di pensiero viene assegnato a individui e organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali dal 1988. Il Premio prende il nome dal fisico e dissidente politico sovietico Andrei Sacharov e comprende un assegno da €50.000.