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Il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sacharov 2023 per la libertà di pensiero a Jina Mahsa Amini e al movimento di protesta iraniano “Donna, vita e libertà”.

La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha annunciato la vincitrice 2023 il 19 ottobre durante la sessione plenaria a Strasburgo, a seguito della decisione presa dalla Conferenza dei presidenti (presidente Metsola e leader dei gruppi politici).

Jina Mahsa Amini era una donna curda iraniana di 22 anni. È stata arrestata dalla polizia a Teheran il 13 settembre scorso per aver ignorato le rigide leggi iraniane sull’uso del velo, ed è morta in un ospedale di Teheran tre giorni dopo a seguito di abusi fisici subiti durante la detenzione. La sua morte ha scatenato massicce proteste guidate da donne in Iran. Con lo slogan “Donna, vita, libertà”, hanno protestato contro la legge dell’hijab e altre leggi discriminatorie.

A seguito della brutale repressione delle proteste da parte del regime iraniano, il Parlamento europeo ha ripetutamente condannato la situazione dei diritti umani nel Paese.

Nell’ottobre 2022, i deputati hanno chiesto sanzioni contro i funzionari iraniani coinvolti sia nella morte di Jina Mahsa Amini che nella repressione del regime, e hanno espresso il loro sostegno al movimento di protesta pacifico in Iran. Nel gennaio 2023, i deputati hanno chiesto ulteriori sanzioni contro il regime iraniano e l’UE per inserire il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche nella sua lista terroristica.

Maggiori informazioni sugli altri finalisti del Premio Sacharov nel 2023.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 13 dicembre 2023 nell’emiciclo del Parlamento europeo a Strasburgo.

Il Premio Sacharov per la libertà di pensiero viene assegnato ogni anno dal Parlamento europeo. È stato istituito nel 1988 per onorare le persone e le organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali. È chiamato così in onore del fisico sovietico e dissidente politico Andrei Sacharov e il premio in denaro è di 50.000 euro.

L’anno scorso, il Parlamento ha assegnato il premio al popolo coraggioso dell’Ucraina, rappresentato dal loro presidente, dai leader eletti e dalla società civile.
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Il 12 ottobre, nel corso di una votazione congiunta delle commissioni per gli affari esteri(AFET) e sviluppo (DEVE) del Parlamento europeo, sono stati selezionati i finalisti per il Premio Sacharov per la libertà di pensiero.

I finalisti al Premio Sacharov 2023

Jina Mahsa Amini e il movimento Donna, Vita, Libertà in Iran.

Vilma Núñez de Escorcia e il vescovo Rolando José Álvarez Lagos del Nicaragua

Le donne che lottano per un aborto libero, sicuro e legale in Polonia, El Salvador e negli Stati Uniti.

Jina Mahsa Amini e il movimento Donna, Vita e Libertà in Iran. Jina Mahsa Amini, la giovane ventiduenne curda che, nel settembre 2022 mentre stava visitando Teheran, venne arrestata e picchiata dalla cosiddetta polizia morale per aver indossato l’hijab nel modo “sbagliato”.

La sua morte, avvenuta pochi giorni dopo, scatenò massicce proteste in Iran che vide in prima linea le donne. Attraverso lo slogan “Donna, Vita, Libertà” hanno protestato contro la legge sull’hijab e altre leggi discriminatorie.

Vilma Núñez de Escorcia e il Vescovo Rolando José Álvarez Lagos del Nicaragua Da decenni Vilma Nuñez si batte per i diritti umani dei nicaraguensi. Nonostante le persecuzioni, è rimasta nel suo paese. Il Vescovo di Matagalpa Rolando Álvarez, è stato uno dei critici più duri nei confronti del regime del presidente Daniel Ortega. Nel febbraio 2023, dopo essersi rifiutato di lasciare il Paese, è stato condannato a 26 anni di carcere oltre alla sospensione della la cittadinanza.

Le donne che lottano per l’aborto libero, sicuro e legale in Polonia, El Salvador e negli Stati Uniti

Justyna Wydrzyńska è una paladina dei diritti delle donne polacche e componente dell’Abortion Dream Team, condannata a otto mesi di servizi sociali per aver aiutato una donna ad abortire in Polonia. Morena Herrera è una femminista e attivista sociale, che sostiene l’accesso all’aborto sicuro e legale a El Salvador. Colleen McNicholas è un’ostetrica-ginecologa americana con una solida esperienza nella cura dei pazienti di alta qualità e nella difesa della salute riproduttiva.

I finalisti sono stati selezionati dai deputati da un elenco più lungo di candidature avanzate da gruppi politici o gruppi di almeno 40 deputati. Scopri di più sui candidati al Premio Sacharov 2023.

L’annuale Premio Sakharov per la libertà di pensiero viene assegnato a individui e organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali dal 1988. Il Premio prende il nome dal fisico e dissidente politico sovietico Andrei Sacharov e comprende un assegno da €50.000.
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