La Coalizione mira a costruire partenariati tra il commercio e le comunità climatiche per identificare i modi in cui la politica commerciale può contribuire ad affrontare il cambiamento climatico. Promuoverà il commercio e gli investimenti in beni, servizi e tecnologie che aiutano a mitigare e ad adattarsi ai cambiamenti climatici.
Un elemento importante dell’agenda della Coalizione è identificare i modi in cui le politiche commerciali possono sostenere i paesi in via di sviluppo più vulnerabili e meno sviluppati che affrontano i maggiori rischi del cambiamento climatico.
Questo dialogo politico ad alto livello vedrà la partecipazione dei ministri del Commercio di diverse regioni e livelli di reddito. La società civile, le imprese, le organizzazioni internazionali e le comunità climatiche e finanziarie parteciperanno ai lavori della Coalizione.
La Coalizione è aperta a tutti i paesi interessati e finora è composta da più di 50 ministri di 27 giurisdizioni. I quattro co-protagonisti sono Ecuador, UE, Kenya e Nuova Zelanda. Gli altri partecipanti sono: Angola, Australia, Barbados, Capo Verde, Canada, Colombia, Costa Rica, Islanda, Gambia, Giappone (Affari Esteri e Commercio), Repubblica di Corea, Maldive, Mozambico, Norvegia, Filippine, Ruanda, Zambia, Singapore , Svizzera, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti e Vanuatu.
La Coalizione fornirà una guida politica e identificherà le strategie relative al commercio per adattarsi alle mutevoli condizioni climatiche e alle condizioni meteorologiche estreme, ad esempio attraverso la produzione, la diffusione, l’accessibilità e l’adozione di tecnologie rispettose del clima. Si concentrerà sulla ricerca di soluzioni commerciali alla crisi climatica in linea con la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), l’accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, sostenendo nel contempo gli sforzi in corso in questo settore nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC).
La Climate Coalition è stata ufficialmente lanciata durante l’incontro annuale del World Economic Forum a Davos il 19 gennaio 2022. Mira a identificare i modi in cui il commercio e la politica commerciale possono dare un contributo positivo all’attuale crisi climatica. Sarà un forum di dialogo politico ad alto livello per promuovere la cooperazione internazionale su clima, commercio e sviluppo sostenibile.
Sito web della coalizione dei ministri del commercio sul clima