Eurostat: spesa protezione sociale in aumento nel 2022

Sfoglia le altre notizie

ASSEMBLEA SOCI Federazione AICCRE Lazio

Il 3 ottobre 2024, presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana di Roma Capitale, situata in Via IV Novembre 119/a, ROMA, si terrà l’assemblea dei soci della Federazione AICCRE Lazio.

Le prime stime mostrano che la spesa totale per le prestazioni di protezione sociale nell’UE ha raggiunto i 4.307 miliardi di euro nel 2022, con un aumento del 3% rispetto al 2021.
Lo rende noto Eurostat, l’ufficio statistiche dell’Unione europea.

Nel 2022, la spesa per le prestazioni di protezione sociale è aumentata in quasi tutti i paesi dell’UE per i quali sono pubblicate le stime per il 2022. Le eccezioni sono state Malta, dove è diminuita del 5% e l’Irlanda, dove non si è registrata alcuna variazione percentuale rispetto al 2021.

Gli aumenti maggiori tra il 2021 e il 2022 (misurati in valute nazionali) sono stati registrati in Bulgaria (+28% rispetto al 2021), Cipro (+18%) e Ungheria (+10%), mentre gli aumenti più piccoli sono stati registrati in Austria (+ 1%) e Francia, Danimarca, Slovacchia, Finlandia e Germania (tutte con +2%).

Sebbene la spesa per la protezione sociale nelle valute nazionali sia aumentata nella maggior parte dei paesi dell’UE, analizzando la spesa come percentuale del PIL, i dati mostrano una diminuzione nel 2022. Questo perché il PIL è aumentato più della spesa per le prestazioni sociali in un effetto di ripresa dagli effetti negativi della pandemia di COVID-19.

Nel 2022, la spesa per le prestazioni di protezione sociale ha rappresentato il 27,2% del PIL dell’UE, con un calo di 1,5 punti percentuali rispetto al 2021.

Tra il 2021 e il 2022, la spesa per le prestazioni di protezione sociale in percentuale del PIL è diminuita in tutti i paesi dell’UE (con stime iniziali disponibili), ad eccezione di Cipro, Bulgaria e Lussemburgo. In questi casi, si è registrato un aumento della spesa per le prestazioni di protezione sociale in percentuale del PIL: +1,4 pp per Cipro al 23,2% del PIL, +1,2 pp per la Bulgaria al 19,5% del PIL e +0,1 pp per il Lussemburgo al 21,6% del PIL. PIL. Le diminuzioni maggiori sono state osservate a Malta (-2,8 pp), Austria (-2,6 pp) e Danimarca (-2,2).

Tra i paesi dell’UE per i quali sono pubblicate le stime per il 2022, la spesa per le prestazioni di protezione sociale in percentuale del PIL è stata più alta in Francia (32% del PIL), Austria e Italia (entrambi 30%), mentre è stata più bassa in Irlanda (11%). Malta (15%), così come Estonia, Lituania e Ungheria (tutte al 16%).

Le prestazioni di vecchiaia e di malattia/assistenza sanitaria rappresentano la parte principale delle prestazioni di protezione sociale in tutti i paesi dell’UE per i quali sono pubblicati i dati. Altre categorie includevano disabilità, superstiti, famiglia/figli, disoccupazione, alloggio ed esclusione sociale non classificate altrove.

Per maggiori informazioni

Articolo Eurostat sulle statistiche della protezione sociale: prime stime

Articolo Eurostat sulle statistiche della protezione sociale: prestazioni sociali

Sezione tematica Eurostat sulla protezione sociale

Sezione del sito web Eurostat sulle prime stime sulla protezione sociale

Banca dati Eurostat sulla protezione sociale

Share:

Vuoi rimanere sempre aggiornato

Iscriviti alla nostra mailing list