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A Bilbao il Comitato politico del CCRE, Bonaccini: “enti locali siano coinvolti nella cooperazione allo sviluppo UE”

“Questi tre giorni saranno una magnifica opportunità per discutere di uguaglianza, diversità ed inclusione, temi destinati ad aumentare di importanza nella nostra società”. È con queste parole che il sindaco di Bilbao, Juan Mari Aburto, ha dato il benvenuto ai membri del Comitato politico del CCRE riuniti a Bilbao l’11 giugno, svoltosi a Bilbao prima della conferenza del CCRE/CEMR sull’uguaglianza, la diversità e l’inclusione. Stefano Bonaccini, Presidente AICCRE e CCRE/CEMR, ha sostenuto che stanno emergendo nuove realtà “in materia di disuguaglianza, discriminazione ed esclusione sociale nella vita quotidiana delle persone. Eppure, la vibrante energia per il cambiamento mostrata da i leader locali durante la nostra conferenza dimostra che si possono intraprendere azioni di grande impatto su questi fronti “. Nel corso della riunione, i membri del comitato politico sono stati invitati a discutere e scambiare opinioni su tre dei suoi aspetti fondamentali: aiuti di Stato, appalti pubblici e accordi commerciali internazionali. Il CCRE/CEMR ha quindi adottato diversi documenti di posizione e risposte alle consultazioni: documento di posizione sull’uguaglianza di genere e piano d’azione; risposta alla consultazione sui finanziamenti dell’UE in materia di migrazione; risposta alla consultazione sulla strategia di adattamento al clima dell’UE; dichiarazione sulla proposta della Commissione europea per il prossimo quadro finanziario pluriennale. Il CCRE/CEMR ha anche deciso di pubblicare un manifesto per le elezioni europee. Nel corso del Comitato, Stefano Bonaccini ha espresso preoccupazione perché non si fa menzione del ruolo dei governi locali e regionali nella politica di cooperazione allo sviluppo dell’UE dopo il 2020. Il Presidente ha quindi invitato le associazioni nazionali del CCRE/CEMR a sensibilizzare gli enti locali associati su questo argomento, invitandoli ad interagire con le Rappresentanze permanenti del loro Ministeri degli affari esteri per assicurarsi che l’UE continui a sostenere la governance locale, il decentramento e lo sviluppo territoriale nei paesi partner. Questo sostegno può assumere la forma di finanziamenti per iniziative di gemellaggio tra governi locali e regionali dell’UE e non UE. Ai lavori del Comitato politico ed alla Conferenza CCRE/CEMR sta partecipando la delegazione italiana, guidata da Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE.

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