Eurostat, 2022: rifiuti urbani in diminuzione

Sfoglia le altre notizie

Incontri Mediterranei

AICCRE ospita a Palermo gli “Incontri Mediterranei”: dialogo interculturale per un Mediterraneo inclusivo

Nel 2022, la quantità di rifiuti urbani generati per persona nell’UE è stata di 513 kg, 19 kg o il 4% in meno per persona rispetto al 2021 (532 kg) e 46 kg in più rispetto al 1995 (467 kg). Lo rende noto il sito di Eurostat, l’ufficio statistiche dell’UE.

La produzione di rifiuti urbani varia notevolmente tra i membri dell’UE. Nel 2022, i cittadini austriaci (827 kg a persona), danesi (787 kg) e lussemburghesi (720 kg) hanno generato la quantità più elevata di rifiuti urbani. La quantità più bassa è stata generata in Romania (301 kg), Polonia (364 kg) ed Estonia (373 kg).

Le variazioni tra paesi riflettono differenze nei modelli di consumo, nella ricchezza economica e nella raccolta e gestione dei rifiuti urbani. I paesi differiscono per quanto riguarda la quantità di rifiuti commerciali, che vengono raccolti e gestiti insieme ai rifiuti domestici.

In termini di riciclaggio, l’UE ha registrato una media di 249 kg pro capite, in calo rispetto alla media del 2021 di 264 kg pro capite.

Austria (516 kg), Danimarca (411 kg) e Germania (409 kg) hanno registrato la quantità più alta di rifiuti riciclati pro capite. D’altro canto, Romania (36 kg), Malta (75 kg) e Grecia (90 kg) hanno registrato la quantità più bassa.

Per maggiori informazioni

Articolo Eurostat sui rifiuti urbani

Sezione tematica Eurostat sui rifiuti

Banca dati Eurostat sui rifiuti

Share:

Vuoi rimanere sempre aggiornato

Iscriviti alla nostra mailing list