La Commissione europea ha assegnato nei giorni scorsi il marchio del patrimonio europeo 2023 a sette siti in tutto il continente, riconoscendone il ruolo chiave nella storia e nella cultura dell’Europa. Per quanto concerne l’Italia, il marchio pè stato assegnato a
Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca.
Il marchio del patrimonio europeo è assegnato a monumenti, siti naturali o urbani, ma anche a oggetti e beni culturali e al patrimonio immateriale, di cui riconosce il ruolo chiave nella storia e nella cultura europee, oltre che nella formazione di quella che è oggi l’Unione europea. Incoraggia inoltre i siti del patrimonio a utilizzare le tecnologie digitali per offrire una prospettiva più ampia e moderna di identità, dialogo, coesione e creatività.
Un comitato di esperti indipendenti, operante sotto la responsabilità della Commissione, ha scelto i siti da una rosa di 16 candidati precedentemente selezionati dagli Stati membri dell’UE che quest’anno hanno partecipato alla procedura di selezione. I vincitori saranno invitati alla cerimonia di assegnazione del marchio del patrimonio europeo che si terrà ad Anversa (Belgio) il 17 aprile 2024.
Maggiori informazioni sui sette nuovi siti e sugli altri 60 .