E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Nel 2020, ogni persona che vive nell’UE ha generato in media 34,6 kg di rifiuti di imballaggio in plastica. Di questi, 13,0 kg sono stati riciclati.

Queste informazioni provengono dai dati sui rifiuti di imballaggio pubblicati il 20 ottobre da Eurostat. L’articolo presenta i risultati dal più dettagliato articolo Statistics Explained.

Tra il 2010 e il 2020 il volume dei rifiuti di imballaggio in plastica prodotti per abitante è aumentato del 23% (+6,5 kg). Nello stesso periodo il volume riciclato dei rifiuti di imballaggio in plastica è aumentato del 32% (+3,2 kg). Nonostante questo miglioramento, la quantità di imballaggi in plastica non riciclati è aumentata di 3,4 kg per abitante dal 2010 a causa del maggiore aumento della quantità assoluta di rifiuti di imballaggi in plastica generati.

Nel 2020 sono entrate in vigore norme più severe per la denuncia del riciclaggio. Questi includono un punto di calcolo armonizzato per il riciclaggio e una contabilità più rigorosa delle frazioni di materiale da imballaggio composito. Per questo motivo è stata osservata una diminuzione provvisoria di 3 punti percentuali (dal 41% nel 2019 a una stima del 38% nel 2020).

Paesi Bassi, Lituania, Slovacchia, Spagna, Bulgaria e Cipro hanno riciclato più della metà dei rifiuti di imballaggio in plastica prodotti. Al contrario, meno di un terzo dei rifiuti di imballaggio in plastica è stato riciclato a Malta, Francia, Danimarca, Ungheria, Irlanda, Romania, Polonia e Austria.

Per maggiori informazioni:

Statistiche Eurostatb sui rifiuti di imballaggio

/a>
Sezione Eurostat dedicata ai rifiuti

Banca dati Eurostat sui rifiuti
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Nel 2021 le esportazioni di rifiuti dall’UE verso paesi extra UE hanno raggiunto i 33,0 milioni di tonnellate, con un aumento del 77% rispetto al 2004. Le importazioni di rifiuti dai paesi extra UE sono aumentate dell’11% dal 2004, attestandosi a 19,7 milioni di tonnellate nel 2021.

Lo rende noto il sito di Eurostat, l’ufficio statistiche dell’Unione europea.



La Turchia è la principale destinazione di rifiuti esportati dall’UE, con un volume di circa 14,7 milioni di tonnellate nel 2021, più del triplo rispetto al 2004 e quasi la metà delle esportazioni totali di rifiuti.

La seconda destinazione più grande è stata l’India, che ha ricevuto quasi 2,4 milioni di tonnellate di rifiuti dall’UE nel 2021, seguita da Egitto (1,9 milioni di tonnellate), Svizzera (1,7 milioni di tonnellate), Regno Unito (1,5 milioni di tonnellate), Norvegia (1,4 milioni di tonnellate ), Pakistan (1,3 milioni di tonnellate), Indonesia (1,1 milioni di tonnellate), Stati Uniti (0,9 milioni di tonnellate) e Marocco (0,6 milioni di tonnellate).

Negli ultimi anni, il Pakistan è cresciuto notevolmente come destinazione dei rifiuti dell’UE, con volumi in aumento da 0,1 milioni di tonnellate nel 2004 a 1,3 milioni di tonnellate nel 2021. In netto contrasto, le esportazioni di rifiuti dell’UE verso la Cina sono diminuite da un picco di 10,1 milioni di tonnellate nel 2009 a 0,4 milioni di tonnellate nel 2021.

Nel 2021 le esportazioni di rifiuti di metalli ferrosi (ferro e acciaio) sono ammontate a 19,5 milioni di tonnellate, rappresentando più della metà (59%) di tutte le esportazioni di rifiuti dall’UE. La destinazione principale è stata la Turchia, che ha ricevuto 13,1 milioni di tonnellate, circa due terzi (67%) di tutti i rifiuti di metalli ferrosi esportati dall’UE. Inoltre, l’UE ha importato 5,5 milioni di tonnellate di rifiuti di metalli ferrosi, di cui quasi un terzo (32%) proviene dal Regno Unito.

Sebbene a un livello di gran lunga inferiore, notevoli quantità di rifiuti di carta sono state esportate anche dall’UE. I 4,4 milioni di tonnellate esportate rappresentavano il 13% delle esportazioni di rifiuti dell’UE nel 2021. L’India è stata la principale destinazione dei rifiuti di carta, ricevendo 1,2 milioni di tonnellate (26%), seguita dall’Indonesia (0,9 milioni di tonnellate o 22%) e dalla Turchia (0,4 milioni di tonnellate). milioni di tonnellate o 10%).



Tuttavia, sono stati importati nell’UE anche 2,4 milioni di tonnellate di rifiuti di carta, di cui la quantità maggiore (1 milione di tonnellate o 42%) è arrivata dal Regno Unito.

Per maggiori informazioni:

Sezione Eurostat dedicata ai rifiuti

Banca dati Eurostat sui rifiuti

Episodio del podcast “Come gestiamo i rifiuti nell’UE?”
0

E-News, SDG, Master, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
L’Associazione delle città e delle regioni per la gestione sostenibile delle risorse (ACR +) sta raccogliendo e condividendo le migliori pratiche delle città europee su come gestire i rifiuti urbani minimizzando la diffusione del coronavirus. Iniziative delle Regioni Italiane e delle Aziende di igiene urbana associate ad UTILITALIA
0

NO OLD POSTSPage 2 of 2NEXT POSTS