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Il 19 giugno, alla vigilia della Giornata mondiale del rifugiato (20 giugno), la relatrice del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa Annika Vaikla, ha sottolineato il ruolo delle città e delle regioni per l’integrazione dei rifugiati durante una tavola rotonda organizzata dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR ) a Bratislava.

Soddisfare i bisogni immediati dei rifugiati, delineando contemporaneamente il percorso per l’integrazione a lungo termine e fornendo servizi pubblici all’intera comunità, rappresenta una sfida enorme per le autorità locali e regionali. Il relatore del Congresso sulle donne e i bambini rifugiati ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione del pubblico, nonché dell’apprendimento tra pari e del rafforzamento delle capacità per gli agenti coinvolti nell’accoglienza dei rifugiati.

Sottolineando che tutti i livelli di governo svolgono un ruolo nel consentire il successo dell’integrazione dei rifugiati, Annika Vaikla ha evidenziato la recente Raccomandazione del Congresso sulle donne e i bambini rifugiati che ha invitato le autorità nazionali a fornire risorse adeguate alle città e alle regioni per l’integrazione dei rifugiati, a cooperare con loro nella raccolta e condivisione dei dati sugli arrivi dei rifugiati e nell’investire nello sviluppo delle aree rurali per facilitare l’integrazione dei rifugiati nelle comunità più piccole.

Attualmente, il Congresso sta portando avanti un progetto di cooperazione multilaterale su migrazione e diritti umani con il sostegno della Germania. Il progetto mira a fornire sostegno agli enti locali e regionali e alle loro associazioni nazionali in Polonia, Repubblica di Moldova e Romania, che dal febbraio 2022 stanno affrontando una nuova ondata migratoria senza precedenti, derivante dalla guerra della Federazione Russa contro l’Ucraina.

Ogni anno il 20 giugno si celebra la Giornata mondiale del rifugiato che, nel 2023, si concentra sul potere dell’inclusione e sulle soluzioni per i rifugiati sotto il tema “Speranza lontano da casa. Un mondo in cui i rifugiati sono sempre inclusi”.

La dichiarazione del Congresso dello scorso anno in occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2022 è disponibile qui .
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In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno, il Consiglio d’Europa e l’UNHCR sottolineano che ogni persona in fuga da guerre, conflitti o persecuzioni, o a rischio di essere vittima di violenza, abusi o sfruttamento, ha il diritto di cercare sicurezza e protezione.

Dopo quasi quattro mesi dall’inizio della guerra in Ucraina, scrive in una nota il Consiglio d’Europa, milioni di rifugiati hanno attraversato le frontiere per fuggire dal paese e molti altri sono sfollati interni. Il numero di persone sfollate nel mondo ha raggiunto un livello senza precedenti, con oltre 100 milioni di sfollati con la forza, come lo indicano le Tendenze mondiali 2021 dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

“I diritti umani sono essenziali per la sicurezza e la protezione. Le norme del Consiglio d’Europa si applicano a tutte le persone in difficoltà, con un’attenzione particolare ai diritti dei più vulnerabili, quali donne e ragazze rifugiate e richiedenti asilo, minori non accompagnati e separati dalla famiglia e anziani”, ha dichiarato la Rappresentante speciale della Segretaria generale sulle migrazioni e i rifugiati, Leyla Kayacik.

Il Piano d’azione del Consiglio d’Europa sulla protezione delle persone vulnerabili nel contesto della migrazione e dell’asilo in Europa (2021-2025) propone in particolare misure e interventi mirati per rafforzare la capacità degli Stati membri di individuare e trattare le situazioni vulnerabili nel corso delle procedure di asilo e di migrazione.

“Ogni persona ha il diritto di cercare la propria sicurezza e di avere accesso ai diritti umani, chiunque sia, da qualunque luogo provenga e ogni qualvolta si trovi costretta a fuggire. Insieme al Consiglio d’Europa e ai suoi Stati membri, l’UNHCR continua ad adoperarsi per tutelare i diritti delle persone sfollate con la forza”, ha dichiarato Andreas Wissner, Rappresentante dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati presso le istituzioni europee a Strasburgo.

Giornata mondiale dei rifugiati 2022: video del Consiglio d’Europa e dell’UNHCR
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