“Noi che governiamo città e regioni sentiamo profondamente il problema dei cambiamenti climatici, e vogliamo essere in prima linea nel portare avanti politiche ambientali”, lo ha detto Stefano Bonaccini, Presidente del CCRE/CEMR e dell’AICCRE in una dichiarazione rialsciata all’ANSA. Bonaccini, in qualità di Presidente del CCRE/CEMR ha partecipato alla Conferenza dell’Onu sui cambiamenti climatici (Cop 23). “Il problema dell’inquinamento atmosferico che causa il surriscaldamento globale, ha continuato il Presidente, e noi come CCRE/CEMR , che rappresenta 130mila enti locali di 41 paesi europei, vogliamo dare il nostro contributo in termini di proposte e di idee, perché crediamo che questa debba essere una delle principali preoccupazioni nell’agenda della politica e dei governi”. “Ci auguriamo che Trump cambi idea” sull’annunciato ritiro degli Stati uniti dagli Accordi di Parigi, ma a Bonn “è presente il governatore della California Jerry Brown, uno dei leader protagonisti in questi anni nel cercare intese in tutto il mondo non solo con i governi nazionali, ma anche con quelli regionali e locali” sottolinea Bonaccini, che il prossimo anno parteciperà con il CCRE/CEMR proprio in California a “un altro importante meeting” sul clima.
