E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
La Commissione europea ha adottato il 19 settembre la sua seconda relazione annuale sull’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), lo strumento di riforma e investimento da 800 miliardi di euro al centro di NextGenerationEU.

Il rapporto mostra i progressi compiuti con la RRF per aumentare la resilienza economica e sociale degli Stati membri e realizzare REPowerEU, la risposta dell’UE alle difficoltà e allo sconvolgimento del mercato energetico globale causati dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina.

Evidenzia i vantaggi di questo strumento unico basato sulla performance, in cui il pagamento dei fondi dell’UE è subordinato al raggiungimento di traguardi e obiettivi concordati che rispondono alle sfide specifiche degli Stati membri e alle priorità dell’UE. La relazione mostra inoltre che sono stati compiuti importanti progressi in termini di trasparenza e tutela degli interessi finanziari dell’UE.

Scheda informativa sul rapporto annuale della RRF

Seconda relazione annuale sull’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza

Dispositivo per la ripresa e la resilienza

Testo consolidato del regolamento che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza

Quadro di valutazione della ripresa e della resilienza
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C114 del 29 marzo pubblica l’avviso della Relazione speciale 07/2023 «Il dispositivo per la ripresa e la resilienza e il sistema di controllo concepito per la Commissione – Il nuovo modello di erogazione continua a presentare lacune a livello dell’UE in termini di garanzie offerte e obbligo di rendiconto, nonostante l’entità del lavoro previsto»

Con una dotazione di 723,8 miliardi di euro (a prezzi correnti), scrive la Corte, il dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility – RRF) rappresenta il principale strumento di finanziamento dell’UE volto ad attenuare l’impatto della pandemia di COVID-19.

La Corte ha esaminato il sistema di controllo della Commissione concepito per l’RRF al fine di valutare in che modo esso consenta di accertare che i traguardi e gli obiettivi siano conseguiti in maniera soddisfacente e gli interessi finanziari dell’Unione tutelati.

La Corte ha rilevato che, in tempi relativamente brevi, la Commissione ha elaborato un sistema di controllo che prevede un ampio processo di verifica del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi.

Tuttavia, a livello dell’UE permane una lacuna in termini di garanzie offerte e di obbligo di rendiconto per la tutela degli interessi finanziari dell’Unione. La Corte raccomanda alla Commissione di individuare misure intese a colmare tale lacuna nonché di elaborare orientamenti relativi alle rettifiche e all’annullamento di misure connesse a traguardi e obiettivi già conseguiti.

LA RELAZIONE COMPLETA IN ITALIANO (PDF)
0