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La Gazzetta ufficiale serie C del 23 aprile ha pubblicato il Parere del Comitato economico e sociale europeo (CESE) sul tema «Rafforzare il dialogo civile e la democrazia partecipativa nell’UE: la strada da seguire».

Al fine di salvaguardare, rafforzare e promuovere la democrazia nell’UE, scrive il >CESE, e quale strumento per avvicinare il processo decisionale dell’UE ai cittadini, il CESE accoglie con favore la richiesta della presidenza belga del Consiglio dell’UE di elaborare un parere sul tema Rafforzare il dialogo civile e la democrazia partecipativa nell’UE: la strada da seguire. L’argomento da trattare è assai vasto e ingloba temi quali l’attivismo, il volontariato, l’adesione a movimenti e altre forme di partecipazione attiva civica diretta, con una funzione di complemento a quella svolta dalla democrazia rappresentativa. Pertanto, il presente parere verte principalmente su una valutazione di quali potrebbero essere gli elementi da includere in un quadro più favorevole alla promozione della partecipazione diretta dei cittadini e del dialogo con e attraverso i cosiddetti corpi intermedi, sia a livello dell’UE che dei singoli Stati membri.

IL PARERE COMPLETO DEL CESE IN ITALIANO (PDF)
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Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (il Congresso) sta attualmente attuando attività di cooperazione nel quadro del Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Ucraina “Resilienza, ripresa e ricostruzione 2023-2026”. Queste attività mirano a sostenere le autorità locali e regionali ucraine nel rispondere alle molteplici sfide causate dalla guerra di aggressione russa, e in particolare a rafforzare la resilienza nella governance locale, sostenere il processo di decentramento e avanzare verso una ripresa e una modernizzazione di successo.

In questo contesto, il Congresso è disposto a creare un pool di massimo 45 consulenti locali per sostenere le sue attività.

I candidati devono avere esperienza in almeno una delle seguenti aree:

Decentramento e dialogo tra autorità locali e nazionali

Governo aperto e approcci innovativi alla democrazia partecipativa

Diritti umani e non discriminazione a livello locale

Ulteriori dettagli su potenziali incarichi e informazioni sulla procedura di candidatura sono reperibili nei seguenti documenti:

Fascicolo di gara

Atto di impegno

Le domande devono essere inviate a cdm@coe.int, menzionando il riferimento n. 2024AO07 nella riga dell’oggetto.

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 21 febbraio 2024 entro le 23:59
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