A VeniceCitySolutions 2030 edizione 2019, il fulcro della Conferenza verteva sulla ricostruzione della fiducia tra i cittadini e i loro rappresentanti. Credo che questo tema sia oggi ancora ancora più importante.
La Commissione Edelman, nel mezzo della pandemia, ha realizzato un sondaggio sulla fiducia verso le istituzioni durante il Covid, ed è molto interessante constatare che, per la prima volta da cinque anni a questa parte, la fiducia da parte dei cittadini nei confronti delle istituzioni è aumentata, soprattutto nei confronti del governo locale o regionale. Quest’ultimo, che è quello che si vuole porre all’avanguardia per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, e che è quello dell’impegno e della passione nel contrastare la pandemia e al contempo unire tutti i cittadini verso il raggiungimento degli SDGs, ha visto quindi ripagati i suoi sforzi.
Noi come Campagna vogliamo cogliere le opportunità che la pandemia sta creando. So che le Nazioni Unite stanno parlando di ricostruire meglio e noi con i nostri partner stiamo spingendo la narrativa verso una sorta di ri-immaginare una nuova società, così come auspicano i cittadini, che non vogliono tornare indietro. Quindi stiamo parlando con i nostri partner e siamo molto attenti nel lavorare per le popolazioni del pianeta. Vediamo grandi opportunità che ci possono aiutare a utilizzare questa crisi così difficile, e a volte devastante, come un fattore che ci può aiutare a migliorare la situazione.
Gli SDGs sono nati come impegno politico e i governi locali sono molto attenti a queste priorità. Era difficile coinvolgere i cittadini attorno a questi obiettivi ma credo che la pandemia ha fatto emergere con evidenza l’importanza di una vita salutare, dell’accesso all’istruzione e di tutta una serie di altri fattori, come le politiche ambientali. Nell’insieme sono diventati qualcosa di molto importante per tutti i cittadini che adesso chiedono ai governi locali e nazionali di raggiungere gli SDGs.
Abbiamo anche dei nuovi stakeholder che supportano il raggiungimento di questi obiettivi e sono lieta che a questo evento dell’AICCRE partecipino leader di diverso livello perché crediamo che il cambiamento trasformativo sia possibile. In passato, anche coi governi o coi leader che sostenevano gli obiettivi di Agenda 2030, a volte avevano dei timori che fosse difficile cambiare il “business model” o il funzionamento dell’economia. Adesso che siamo fermi con così tante risorse, c’è molto spazio per riprogettare e reinventare la nostra società.
Noi crediamo che il cambiamento sia possibile; molti governi locali e regionali stanno sfruttando questa occasione per ridisegnare una società che sia giusta, inclusiva e sostenibile.
Il terzo è l’“effetto farfalla”. Abbiamo sempre creduto, come Campagna, nel ruolo degli individui: tutti possono essere agenti del cambiamento. Credo che il Covid-19 abbia reso le azioni individuali ancora più evidenti e tangibili. Siamo di fronte ad una pandemia che colpisce tutti. Abbiamo visto che l’unica strategia che sta dando risultati consiste nell’azione individuale, e voi governi locali siete quelli più vicini ai cittadini. Dobbiamo continuare a coinvolgere le persone in modo che le vostre politiche innovative possano andare di pari passi con un cambiamento graduale nel comportamento delle persone.
Quarto ed ultimo punto. Il tema del movimento della solidarietà globale che sta chiedendo più cooperazione tra le istituzioni multilaterali. Il Covid-19 ha reso evidente che è fondamentale una reazione coordinata alle difficoltà globali. Abbiamo imparato col cambiamento climatico e ora con la pandemia che il virus non conosce frontiere. C’è necessità di Istituzioni forti a tutti i livelli per individuare, analizzare e trovare soluzioni comuni.
Riteniamo di essere ad un punto di svolta. Lavoriamo con molti partner e con molti governi locali per promuovere una mobilitazione globale che venga poi realizzata a partire da settembre per accompagnare la prima Assemblea generale virtuale. Appoggeremo la Action Zone sugli SDGs e speriamo davvero che tutti possano partecipare ed assumere la leadership diventando agenti del cambiamento.
At VeniceCitySolutions 2030 edition 2019, the focus of the Conference was on rebuilding trust between citizens and their representatives. I believe that this theme is even more important today.br>
The Edelman Commission, in the midst of the pandemic, carried out a survey on confidence in institutions during Covid, and it is very interesting to note that, for the first time in five years, the confidence of citizens in institutions has increased, especially in local or regional government. The latter, which is what is intended to be at the forefront of achieving the objectives of Agenda 2030, and which is that of commitment and passion in combating the pandemic and at the same time uniting all citizens towards achieving the SDGs, has thus seen its efforts paid off.
We as the Campaign want to seize the opportunities that the pandemic is creating. I know that the United Nations is talking about rebuilding better and we with our partners are pushing the narrative towards a kind of reimagining a new society, just as the citizens want, who do not want to go back. So we are talking to our partners and we are very careful in working for the people of the planet. We see great opportunities that can help us to use this crisis so difficult, and sometimes devastating, as a factor that can help us to improve the situation.
SDGs were born as a political commitment and local governments are very attentive to these priorities. It was difficult to involve citizens around these goals, but I believe that the pandemic has highlighted the importance of a healthy life, access to education and a whole range of other factors, such as environmental policies. All in all, they have become something very important for all citizens who are now asking local and national governments to reach the SDGs.
We also have new stakeholders supporting the achievement of these goals and I am pleased that different level leaders are participating in this AICCRE event because we believe that transformative change is possible. In the past, even with governments or leaders who supported the Agenda 2030 goals, there have sometimes been fears that it would be difficult to change the business model or the way the economy works. Now that we are stuck with so many resources, there is plenty of room to redesign and reinvent our society.
We believe that change is possible; many local and regional governments are using this opportunity to redesign a society that is fair, inclusive and sustainable.
The third is the “butterfly effect”. We have always believed, as a Campaign, in the role of individuals: everyone can be agents of change. I believe that Covid-19 has made individual actions even more evident and tangible. We are facing a pandemic that affects everyone. We have seen that the only strategy that is delivering results is individual action, and you local governments are the closest to the citizens. We must continue to involve people so that your innovative policies can go hand in hand with a gradual change in people’s behaviour.
Fourth and last point. The global solidarity movement is calling for more cooperation between multilateral institutions. Covid-19 has made it clear that a coordinated response to global difficulties is essential. We have learned with climate change and now with the pandemic that the virus knows no borders. There is a need for strong institutions at all levels to identify, analyse and find common solutions.
We believe that we are at a turning point. We are working with many partners and many local governments to promote a global mobilisation to accompany the first virtual General Assembly from September onwards. We will support the Action Zone on SDGs and we really hope that everyone can participate and assume leadership by becoming agents of change.