E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
“La forza dell’Europa risiede nella sua diversità e nella moltitudine di espressioni identitarie che formano le nostre società”: così inizia il documento conclusivo della Conferenza del CCRE/CEMR su Uguaglianza, diversità ed inclusione che si è svolto a Bilbao dall’11 al 13 giugno. Gli enti locali europei sono consapevoli, e lo ha ribadito anche nel suo discorso il Presidente dell’AICCRE e del CCRE/CEMR Stefano Bonaccini, che “nonostante l’impegno, le politiche e le azioni di diverse istituzioni, governi e società civile, la discriminazione persiste ancora in Europa”. Il pregiudizio, la xenofobia e tutte le forme di discriminazione, continua l documento, sono strettamente collegate alla subordinazione delle donne in una società che non soddisfa l’uguaglianza tra donne e uomini. L’aumento della parità tra donne e uomini può quindi ridurre altre forme di discriminazione”. Per gli enti locali europei “rispetto e promozione di questi valori centrali della società rimangono al centro del nostro progetto. Il CCRE/CEMR e le sue associazioni nazionali svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere l’uguaglianza delle donne e degli uomini nella vita locale, e le azioni dei governi locali e regionali hanno un impatto sulla vita di molti cittadini. Il documento di posizione sull’uguaglianza di genere adottato di recente dal CEMR e il piano d’azione pluriennale sono chiari impegni a proseguire e ad approfondire questo lavoro”. keep reading
0