La Gazzetta ufficiale C 125 del 5 aprile pubblica la “Raccomandazione del Parlamento europeo alla Commissione europea e al vicepresidente della
Commissione/alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza concernente il
partenariato rinnovato con il vicinato meridionale — una nuova agenda per il Mediterraneo.”
Nel documento, il Parlamento tra l’altro invita a riconoscere le molteplici sfide che la regione deve affrontare, quali i cambiamenti climatici, la crisi economica e gli
attacchi terroristici; sottolinea che lo stress idrico derivante dall’aumento del fabbisogno di acqua dolce, associato al
controllo strategico dei fiumi, può portare ai conflitti più gravi; invita definire una strategia politica volta a facilitare le
soluzioni nei settori con un elevato potenziale destabilizzante.
Il Parlamento europeo invita attuare in via prioritaria strategie volte a ridurre la povertà, a promuovere strategie dedicate alla programmazione per un più ampio
accesso dei giovani e delle donne all’istruzione generale e superiore, unitamente a finanziamenti adeguati per l’accesso
all’istruzione della popolazione in generale, nonché strategie tese a sostenere la creazione e lo sviluppo di efficienti
strutture di istruzione superiore o professionale nei paesi del vicinato meridionale.
L’Assemblea di Strasburgo invita a collaborare con i paesi partner
affinché i loro programmi scolastici difendano le norme dell’UNESCO in materia di pace, tolleranza e non violenza a ad attuare
politiche e iniziative volte a proteggere le minoranze e a combattere le manifestazioni di intolleranza, razzismo,
omofobia, xenofobia e le forme di intolleranza religiosa.