La commissaria per la Coesione e le riforme Elisa Ferreira ha lanciato nei giorni scorsi l’ultima edizione dell’Indice di progresso sociale regionale dell’UE (EU-SPI) in occasione di un evento a Bruxelles, organizzato dal Comitato europeo delle regioni. Il rapporto misura il progresso sociale nelle regioni dell’UE e consente alla Commissione di valutare la qualità della vita e il benessere dei cittadini.
L’indice di progresso sociale dell’UE (EU-SPI) misura il benessere e il progresso sociale nelle regioni dell’UE monitorando 53 indicatori socioeconomici e ambientali, compresi indicatori relativi alla percezione e alla fiducia dei cittadini. Combina indicatori economici e sociali per garantire che le nostre politiche vadano oltre il prodotto interno lordo (PIL), per riflettere meglio lo sviluppo sociale e le percezioni dei cittadini e per consentirci di costruire un’Europa giusta, sostenibile e inclusiva. L’indice è stato sviluppato per esplorare il progresso sociale e gli atteggiamenti a livello regionale, integrando il PIL, che spesso è l’indice più utilizzato.