Ucraina: proposta seconda tranche di 5 miliardi di euro di assistenza macrofinanziaria

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La Commissione europea rende noto in un comunicato destinato alla stampa di aver proposto il 7 settembre all’Ucraina ulteriori 5 miliardi di euro in prestiti di assistenza macrofinanziaria (AMF) come seconda parte del pacchetto eccezionale di assistenza macrofinanziaria fino a 9 miliardi di euro annunciato nella comunicazione della Commissione del 18 maggio 2022 e approvato dal Consiglio europeo del 23-24 giugno 2022. La Commissione ha erogato il primo miliardo di euro di questo pacchetto di AMF all’inizio di agosto. I restanti fino a 3 miliardi di euro saranno forniti il ​​prima possibile.

La proposta fa parte “dello straordinario sforzo dell’UE, insieme alla comunità internazionale, per aiutare l’Ucraina a far fronte alle crescenti esigenze finanziarie in seguito all’aggressione non provocata e ingiustificata da parte della Russia. È un elemento chiave delle misure generali di sgravio della liquidità a breve termine, come annunciato dalla Commissione nel maggio 2022, e contribuisce in misura considerevole a colmare il divario di finanziamento in sospeso per il quarto trimestre al fine di garantire il mantenimento della stabilità”, scrive Bruxelles. La proposta integrerà il sostegno già fornito dall’UE, compreso un prestito di emergenza AMF di 1,2 miliardi di euro erogato nella prima metà dell’anno. Presi insieme, i due filoni del programma porterebbero il sostegno totale dell’AMF all’Ucraina dall’inizio della guerra a 7,2 miliardi di euro.

In base alla proposta, i fondi dell’AMF saranno messi a disposizione dell’Ucraina sotto forma di prestiti a lungo termine a condizioni favorevoli, da erogare in un numero limitato di rate. In un’ulteriore manifestazione di solidarietà, il bilancio dell’UE coprirà i costi per interessi e le spese amministrative legate ai prestiti. Come per tutti i precedenti prestiti AMF, la Commissione prenderà in prestito i fondi sui mercati internazionali dei capitali e trasferirà i proventi alle stesse condizioni in Ucraina.

I prestiti all’Ucraina saranno assistiti da garanzie fornite dagli Stati membri che integreranno la dotazione disponibile dal bilancio dell’UE. Tra le disposizioni di bilancio dell’UE e le garanzie degli Stati membri, i prestiti saranno interamente garantiti per il 70% del loro valore.

Non appena il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione, rende noto la Commissione, approveranno la proposta e il corrispondente memorandum d’intesa e accordo di prestito con le autorità ucraine sarà firmato, la Commissione metterà rapidamente a disposizione i 5 miliardi di euro.

Questa assistenza finanziaria si aggiunge al sostegno senza precedenti fornito dall’UE fino ad oggi, in particolare l’assistenza umanitaria e allo sviluppo dal bilancio dell’UE e l’assistenza militare attraverso il Fondo europeo per la pace, la sospensione di tutti i dazi all’importazione sulle esportazioni ucraine per un anno o altro iniziative di solidarietà, ad esempio per affrontare le strozzature dei trasporti in modo da garantire le esportazioni, in particolare di cereali.

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