La Commissione europea ha annunciato un nuovo invito alle autorità pubbliche a sperimentare sul campo il quadro di valutazione della transizione della sostenibilità. Lo rende noto il sito della DG Politica Regionale della Commissione europea.
L’invito a manifestare interesse è aperto a tutte le autorità pubbliche coinvolte nella programmazione e/o gestione dei programmi 2021-2027 cofinanziati dal FESR e/o dal Fondo di coesione.
Autorità nazionali selezionate parteciperanno alla sperimentazione del “Sustainability Transition Assessment Framework”, che è un quadro diagnostico sviluppato dalla Banca mondiale. Offre uno strumento agli Stati membri per valutare e contribuire al miglioramento della loro capacità di sostenere le transizioni verso la sostenibilità. Sebbene il suo obiettivo immediato sia migliorare l’efficacia delle risorse della politica di coesione nel periodo 2021-2027, il quadro consente inoltre agli Stati membri di identificare le lacune di capacità nella progettazione e nell’attuazione delle proprie politiche e degli investimenti orientati alle transizioni della sostenibilità.
Durante l’esercizio, gli esperti della Banca mondiale lavoreranno insieme alle loro controparti nelle autorità nazionali/regionali per valutare gli attributi della capacità del governo (leadership, strategia e quadro giuridico, meccanismi di coordinamento, strumenti politici, responsabilità) in settori selezionati dell’energia, dell’ambiente e del clima.
I risultati della valutazione contribuiranno allo sviluppo di piani di miglioramento e alla formulazione e definizione delle priorità delle azioni di miglioramento.
Le autorità partecipanti beneficeranno di una valutazione completa e all’avanguardia della capacità del governo in un massimo di 11 settori e sei aree trasversali e otterranno un piano di miglioramento olistico per rafforzare la capacità del governo.
Il bando è aperto fino al 20 giugno 2022.