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In occasione della Giornata mondiale senza tabacco (31 maggio), la Commissione europea ha emanato un comunicato stampa nel quale mette in evidenza gli effetti nocivi del tabacco che “continuano a pesare sulla salute dei cittadini e delle nostre società”. Il notevole carico di cancro associato all’esposizione al tabacco è una realtà purtroppo ben nota, con il cancro ai polmoni che rappresenta circa il 12% di tutte le nuove diagnosi di cancro nell’UE nel 2020. È il quarto tumore più frequente, dopo prostata, seno e tumori del colon-retto, precisa la Commissione. Ed è la principale causa di morte per cancro.

Tuttavia, ci sono buone notizie, scrive Bruxelles: “l’incidenza e i decessi per cancro ai polmoni sono recentemente diminuiti in molti Stati membri, grazie soprattutto alle attività di prevenzione del fumo e al ridotto consumo di tabacco”.

Il tabacco non danneggia solo la salute umana. Anche il consumo di prodotti del tabacco e dei rifiuti che produce rappresentano una chiara minaccia per il nostro ambiente. In occasione della Giornata mondiale senza tabacco di quest’anno il messaggio comunitario è chiaro: dobbiamo limitare l’impatto del tabacco sulla salute umana e planetaria.

Il Piano europeo per combattere il cancro presenta la visione su come creare una “generazione libera dal tabacco” in cui meno del 5% della popolazione utilizza il tabacco entro il 2040 attraverso azioni di controllo del tabacco più forti.

Queste azioni includono, tra l’altro, un aggiornamento delle raccomandazioni dell’UE sugli ambienti senza fumo, per coprire i prodotti emergenti, come le sigarette elettroniche e i prodotti a base di tabacco riscaldato, nonché l’espansione degli ambienti senza fumo negli spazi esterni.

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