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La Commissione europea e il Comitato economico e sociale europeo (CESE) hanno lanciato l’invito a manifestare interesse per partecipare all’ottava riunione del Forum europeo sulla migrazione, che si terrà dal 4 al 5 dicembre 2023 a Bruxelles.

Il Forum europeo delle migrazioni (EMF) è una piattaforma di dialogo tra la società civile e le istituzioni europee sui temi della migrazione, dell’asilo e dell’integrazione dei migranti.

L’ottavo incontro EMF su Migranti in Europa oggi: bisogni specifici, competenze e comunicazione per una maggiore inclusione, mirerà ad affrontare come identificare e sostenere migranti e rifugiati con bisogni specifici; esaminare gli atteggiamenti pubblici e la comunicazione in materia di migrazione e inclusione, nonché considerare l’integrazione sostenibile nel mercato del lavoro.

L’evento avrà un approccio interattivo e partecipativo. Il fulcro dell’evento consisterà in tavole rotonde, gruppi di lavoro e tavole rotonde. Ci sarà anche un “Networking Village”, dove alcuni partecipanti potranno presentare i loro progetti o buone pratiche. Tutti i partecipanti dovranno contribuire alle discussioni e lavorare in gruppo. Si prega di notare che la lingua di lavoro del forum sarà l’inglese. L’interpretazione per un numero limitato di lingue sarà fornita solo durante le sessioni plenarie.

Gli enti locali e regionali interessati a partecipare sono invitati a compilare il modulo di domanda qui e a inviarlo entro il 14 settembre 2023.

I partecipanti saranno selezionati dalla Commissione Europea e dal CESE. L’elenco definitivo dei partecipanti sarà approvato dall’ufficio EMF.

Informazioni più dettagliate sull’invito a manifestare interesse e sull’annuale EMF sono disponibili qui.

In caso di domande, si prega di contattare la segreteria CIVEX: integration@cor.europa.eu
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Nell’ambito del partenariato europeo per l’integrazione, la Commissione europea e cinque partner economici e sociali europei – CES, BusinessEurope, SGI Europe, SMEUnited ed Eurochambres – hanno rinnovato il loro impegno a integrare in modo più efficace i rifugiati e altri migranti nel mercato del lavoro dell’UE.

In una dichiarazione congiunta, la Commissione e le parti sociali ed economiche ribadiscono l’importanza di un approccio multilaterale per facilitare un’integrazione rapida e agevole nel mercato del lavoro. Tale approccio avvantaggia sia i migranti che il paese ospitante, attraverso misure mirate in modo coordinato.

I partecipanti hanno sottolineato la necessità di un sostegno coordinato per le persone in fuga dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. Il 5 aprile 2022 la Commissione ha adottato una raccomandazione sul riconoscimento delle qualifiche per le persone in fuga dall’invasione russa dell’Ucraina.

La Commissione ha inoltre pubblicato orientamenti per l’accesso al mercato del lavoro, all’istruzione e formazione professionale e all’apprendimento degli adulti per le persone in fuga dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina.

La guida sottolinea l’importanza di evitare lo sfruttamento e il lavoro sommerso con il sostegno dell’Autorità europea del lavoro. Il 10 ottobre 2022 la Commissione ha avviato un’iniziativa pilota del pool di talenti dell’UE che mira ad aiutare i beneficiari di protezione temporanea a trovare un impiego e ad integrarsi nel mercato del lavoro dell’UE, tenendo conto delle esigenze specifiche dei richiedenti. I firmatari hanno scambiato gli insegnamenti tratti dalle loro esperienze in materia di integrazione nel mercato del lavoro per sostenere gli sfollati dall’Ucraina e altri cittadini di paesi terzi e hanno discusso ulteriori azioni e progetti.

In vista dell’Anno europeo delle competenze 2023, i firmatari concordano sulla necessità di facilitare la valutazione, il riconoscimento e la convalida delle competenze e delle qualifiche. Ciò migliorerà l’abbinamento delle competenze con i posti vacanti. Un tale approccio consentirà ai migranti e ai rifugiati di trovare lavoro al livello delle loro qualifiche e ai datori di lavoro di sfruttare appieno il potenziale dei migranti per colmare le carenze di manodopera.

Inoltre, continueranno ad agevolare l’integrazione nel mercato del lavoro dell’UE e a promuovere le pari opportunità, anche attraverso una stretta cooperazione per l’attuazione del programma pilota dell’EU Talent Pool per i beneficiari di protezione temporanea.

La Commissione informa continuerà a collaborare con le parti sociali ed economiche per implementare il Talent Pool e Talent Partnerships con i principali paesi partner, al fine di migliorare i percorsi legali per i cittadini di paesi terzi verso l’UE. I firmatari lavoreranno per sensibilizzare e condividere le migliori pratiche nell’uso dei finanziamenti dell’UE per l’integrazione nel mercato del lavoro.

In linea con il piano d’azione sull’integrazione e l’inclusione 2021-27, la Commissione sosterrà progetti che promuovono iniziative multilaterali attraverso un invito a presentare proposte sull’integrazione dei migranti nell’ambito dello strumento tematico del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF).

A partire dall’inizio del 2023, i partner e la Commissione si incontreranno almeno due volte l’anno a livello operativo, facendo il punto sui progetti pertinenti e altre azioni. Si incontreranno anche a livello politico, se del caso.

Partenariato europeo per l’integrazione – Sito web della Commissione>
Piano d’azione per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027
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Il portale di informazione EURACTIV.com ha recentemente pubblicato un articolo a firma di Silvia Elena sul Progetto IncluCities. Lo rende noto il sito di Inclucities.
Con il progetto IncluCities, al quale partecipano AICCRE ed il Comune di Capaci, otto città europee e associazioni dei governi locali stanno unendo le loro forze per migliorare l’integrazione dei migranti. L’iniziativa, gestita dal CCRE/CEMR, mette in coppia una città esperta con un’altra meno esperta per imparare a trovare e diffondere soluzioni locali sostenibili.

L’articolo su EURACTIVE ha come titolo Le città europee si scambiano buone pratiche per promuovere l’integrazione dei migranti

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