E-News, cplre, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
“Se la democrazia locale verrà rafforzata, se i diritti umani saranno attuati a tutti i livelli, se i giovani riacquisteranno il gusto per il coinvolgimento politico e se le nostre democrazie metteranno in atto nuove forme di partecipazione dei cittadini, ciò significherà che stiamo garantendo un reale seguito rispettare sul campo gli impegni assunti a Reykjavik – e il Congresso è pronto ad accogliere queste grandi sfide”, ha sottolineato il Presidente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Congresso d’Europa Marc Cools durante il suo scambio di opinioni con i Deputati del Comitato dei Ministri svoltosi nei giorni scorsi a Strasburgo.

Il Presidente ha accolto con favore la maggiore capacità del Congresso di proteggere la democrazia locale monitorando la Carta e osservando le elezioni.

Ha fatto inoltre riferimento al dialogo rafforzato ad alto livello sul decentramento e sulle elezioni locali in Ucraina, nonché alla promozione del Registro dei danni attraverso le sue reti per garantire il contributo delle autorità locali e dei cittadini, che figura anche tra le priorità del Congresso.

Il Presidente ha concluso sottolineando che quest’anno, che segna il 30° anniversario del Congresso e il 10° anniversario dell’iniziativa dei Delegati della Gioventù, si porrà l’accento sull’importanza di un maggiore coinvolgimento di tutte le forze che muovono il livello territoriale: autorità elette, associazioni, società civile, giovani e donne, con l’organizzazione in particolare della conferenza delle associazioni nazionali degli enti locali e regionali per diffondere il lavoro e i valori dell’Organizzazione a tutte le comunità locali e regioni d’Europa.
0

E-News, politica europea, CEMR NEWS, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il CEMR sostiene le priorità locali e regionali nel Manifesto in vista delle elezioni europee del 2024

Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CEMR) sul proprio sito rende noto che si sta preparando per le prossime elezioni del Parlamento Europeo (PE) nel 2024 lanciando il suo appello all’azione, affrontando le sfide senza precedenti che l’Europa e il mondo si trovano ad affrontare.

In un momento in cui i governi nazionali sono alle prese con questioni complesse, come il cambiamento climatico, la revisione del modello competitivo e i cambiamenti geopolitici, il CEMR e le sue associazioni nazionali sottolineano il loro costante impegno verso valori fondamentali come la governance democratica, i diritti umani, la sussidiarietà e la sostenibilità. . Il CEMR sottolinea il ruolo critico dell’autonomia locale e regionale di fronte alle tendenze di ricentralizzazione e ai tentativi di diminuire il potere a livello locale.

Manifesto UE del CEMR. Quattro punti chiave di sostegno:

Sussidiarietà attiva e cooperazione nella governance multilivello:

I governi subnazionali sono responsabili di oltre il 50% degli investimenti pubblici, e il coinvolgimento degli enti locali e regionali nell’attuazione della legislazione UE a livello nazionale è almeno del 70%. Il CEMR sottolinea la necessità di una maggiore partecipazione degli LRG a qualsiasi livello del processo decisionale per garantire l’efficace attuazione della legislazione dell’UE, in particolare per quanto riguarda il pacchetto Green Deal.

Approcci sistemici per società eque, inclusive e sostenibili:

Gli enti locali e regionali sono fattori chiave della transizione digitale e, pertanto, necessitano di investimenti pubblici e privati ​​sufficienti nelle tecnologie, nelle infrastrutture e nelle competenze dei servizi digitali per raggiungere questo obiettivo. Il CEMR esorta il prossimo Parlamento europeo ad essere coraggioso nel promuovere un ambiente favorevole che supporti l’alfabetizzazione digitale delle pubbliche amministrazioni locali.

Approccio territoriale integrato:

Le aree urbane e rurali dovrebbero essere trattate come risorse reciprocamente complementari, creando una relazione di rafforzamento che definisce il concetto di continuum urbano-rurale. Per realizzare questa sinergia, i prossimi colegislatori dell’UE dovrebbero sostenere la nomina di un commissario dedicato per lo sviluppo territoriale all’interno della prossima Commissione europea, che entrerà in carica nell’autunno del 2024.

Modello aperto e responsabile di cooperazione internazionale:

Gli enti locali e regionali hanno attestato il loro impegno nel promuovere valori condivisi e promuovere l’apertura all’interno delle diverse comunità attraverso partenariati europei, accordi di gemellaggio e cooperazione da città a città. Questa dedizione si estende al contesto dell’allargamento dell’UE. Per amplificare l’impatto della diplomazia territoriale dei LRG, è imperativo che i politici dell’UE stabiliscano dialoghi continui e coinvolgano i rappresentanti eletti a livello locale in riunioni di alto livello, compresi quelli convocati dalle Nazioni Unite e dalle istituzioni europee.

Mentre il tempo stringe verso le elezioni del Parlamento europeo, il CEMR incoraggia i partiti politici a incorporare queste priorità nei loro programmi e nelle loro liste di candidati. Il CEMR ritiene che solo attraverso sforzi di collaborazione con i futuri policy maker europei si possano ottenere risultati significativi sul campo.

Maggiori informazioni sul Manifesto UE del CEMR
0

E-News, climate change, CEMR NEWS, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
La reazione del CEMR all’obiettivo 2040 della Commissione Europea

Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CEMR) comunica attraverso il proprio sito di aver accolto con favore la raccomandazione della Commissione Europea per una riduzione netta del 90% delle emissioni di gas serra entro il 2040: una mossa decisiva che garantisce prevedibilità ai comuni e alle regioni d’Europa nel raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.

I poteri locali sono fattori chiave delle politiche climatiche europee e richiedono uno scambio inclusivo con i decisori europei sull’attuazione dell’obiettivo 2040, scrive il CEMR

In questo momento cruciale, il CEMR sottolinea l’importanza di obiettivi ambiziosi e sostiene una legislazione europea che possa rispondere efficacemente alla diversità dei contesti regionali e locali europei, evitando un approccio “one size fits all”.

Allo stesso tempo, le recenti polarizzazioni intorno alle politiche ambientali evidenziano chiaramente la necessità di un coinvolgimento integrato di tutte le parti interessate.

La transizione sostenibile deve essere una responsabilità condivisa e, per evitare che venga politicizzata, tutte le parti coinvolte dovrebbero contribuire a definire nuove norme post-elettorali.

In questo contesto, i governi locali e regionali, che detengono un mandato significativo, sono responsabili dell’attuazione di quasi il 70% delle politiche climatiche ed energetiche.

Per garantire una transizione di successo, conclud il CEMR, è fondamentale che l’UE ascolti coloro che comprendono meglio l’economia del proprio territorio, garantendo un approccio equo che promuova la coesione delle nostre regioni.

Riferimenti:
La Commissione presenta una raccomandazione per l’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2040 per tracciare il percorso verso la neutralità climatica nel 2050

Powering the Future:Driving Europe’s Climateand Energy Policies throughRegions and MunicipalitiesMultilevel Governance,Exemplary Policies, andFinancial Dynamics
0

E-News, UCLG, CEMR NEWS, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il Comitato Cultura delle Città e Governi Locali Uniti (UCLG) annuncia il lancio del bando di concorso per il prestigioso 6° Premio UCLG-Città del Messico-Cultura 21.

Questo premio biennale riconosce progetti eccezionali e buone pratiche guidate da città, governi locali e regionali e individui che promuovono in modo significativo i diritti culturali per lo sviluppo locale sostenibile.

Lo annuncia il sito dl CEMR.

Informazioni sul premio:

Il Premio UCLG-Città del Messico-Cultura 21 mette in risalto le iniziative che difendono i diritti culturali celebrando progetti innovativi. Il premio mira a ispirare e promuovere le migliori pratiche nel campo della sostenibilità culturale.

Processo di candidatura:

Il processo di candidatura per i governi locali e regionali è diviso in due fasi:

Fase 1: le città, i governi locali e regionali sono invitati a presentare moduli di domanda parzialmente compilati, concentrandosi sui campi evidenziati, entro il 16 febbraio 2024 .

Fase 2: I finalisti saranno invitati a presentare la propria candidatura completa inviando il modulo di domanda compilato entro il 3 aprile 2024.

Delibera della Giuria:

La giuria si riunirà per la sua riunione finale nel maggio 2024 per valutare le candidature. I vincitori del 6° Premio UCLG-Città del Messico-Cultura 21 saranno annunciati a maggio 2024 . La cerimonia di premiazione è prevista per luglio o settembre 2024 .

Saperne di più:

Per informazioni dettagliate sul premio e sulla procedura di candidatura, visitare https://www.agenda21culture.net/award
0

E-News, climate change, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Lo European City Facility ha aperto una nuova opportunità di finanziamento per un massimo di 75 comuni o autorità locali, i loro raggruppamenti ed enti pubblici locali che aggregano comuni/autorità locali. Questo finanziamento è progettato per sostenere progetti di energia pulita ed efficienza energetica, offrendo semplici sovvenzioni forfettarie di 60.000 euro ciascuna.

Lo rende noto il sito di European City Facility

Lo European City Facility ha aperto una nuova opportunità di finanziamento per un massimo di 75 comuni o autorità locali, i loro raggruppamenti ed enti pubblici locali che aggregano comuni/autorità locali. Questo finanziamento è progettato per sostenere progetti di energia pulita ed efficienza energetica, offrendo semplici sovvenzioni forfettarie di 60.000 euro ciascuna.

Finanziato dal programma LIFE dell’Unione europea, quest’ultimo bando è aperto a candidati di tutta l’UE, Ucraina e Islanda. La scadenza per le candidature è il 15 marzo 2024 e una sessione informativa online si svolgerà il 22 gennaio.

I beneficiari di questa sovvenzione potranno sviluppare concetti di investimento per sostenere i loro piani energetici e climatici sostenibili.

In passato, i destinatari hanno utilizzato questi fondi per una vasta gamma di attività, come valutazioni tecniche, ricerche di mercato e vari compiti di pianificazione e analisi, il tutto nel contesto dell’energia pulita e dell’efficienza energetica. Tuttavia, i candidati hanno la facoltà di proporre azioni specifiche, purché rientrino nei temi stipulati.

I candidati sono tenuti a dimostrare sostegno politico, ambizione in termini di dimensioni dell’investimento, proiezioni realistiche degli impatti legati all’energia e piani per la governance e il coinvolgimento delle parti interessate. Tali criteri sono in linea con quelli generalmente previsti per l’accesso ai fondi pubblici o privati.

Lo European City Facility offre anche un ampio supporto attraverso un sistema di supporto nazionale, disponibile nei paesi ammissibili. Ciò include sessioni informative, guida pratica e feedback nelle lingue locali.

Oltre al finanziamento, i candidati selezionati riceveranno sviluppo di capacità, servizi di matchmaking e accesso a strumenti di finanziamento specializzati da parte dello European City Facility. Tutti questi progetti mirano ad avvicinare le idee progettuali alla realizzazione attraverso fonti di finanziamento private o pubbliche.

Dettagli sulla sessione informativa paneuropea prevista per il 22 gennaio alle 14:00 CET, nonché informazioni sulle sessioni informative condotte in varie lingue nazionali, possono essere trovate sul sito web dell’European City Facility.

Il sito web include anche il documento ufficiale del bando e un Helpdesk dedicato per eventuali candidati interessati.


L’EUCF è un’iniziativa europea volta a sostenere i comuni/le autorità locali, i loro raggruppamenti, nonché gli enti pubblici locali che aggregano comuni/autorità locali in tutta Europa per sviluppare concetti di investimento per accelerare gli investimenti nell’energia sostenibile. Sotto forma di una sovvenzione di 60.000 euro, l’EUCF finanzia servizi e attività a sostegno dello sviluppo di concetti di investimento, come studi di fattibilità (tecnica), analisi di mercato, analisi delle parti interessate, analisi legali, economiche e finanziarie, analisi dei rischi e ulteriori compiti di supporto.

0

E-News, cplre, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa sotto la presidenza dell’Ucraina si è riunito di recente e ha messo insieme più di 1.600 partecipanti di persona e online.

Presente all’inaugurazione ufficiale, il presidente della Camera dei poteri locali, Bernd Vöhringer, si è congratulato con l’Ucraina per la decisione del Consiglio dell’Unione europea di avviare i negoziati di adesione. Lui ha sottolineato la cooperazione di lunga data tra il Congresso del Consiglio d’Europa e l’Ucraina.

“Il decentramento in Ucraina ha portato al rafforzamento dei leader locali e all’incredibile dimostrazione di resilienza che stanno dimostrando”, ha sottolineato il Presidente Vöhringer ribadendo il fermo sostegno del Congresso alla ripresa e alla ricostruzione dell’Ucraina. In questa prospettiva, ha accolto con favore la tabella di marcia per un’autogoverno locale efficace e conforme alla Carta nell’Ucraina del dopoguerra, che è stata recentemente adottata.

Il progetto “Rafforzare la governance multilivello, la democrazia e i diritti umani a livello locale in Ucraina” è implementato dal Congresso dei rappresentanti locali e Autorità regionali nell’ambito del Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Ucraina “Resilienza, ripresa e ricostruzione” per il periodo 2023-2026.

Il progetto mira a rafforzare il dialogo, il partenariato e la consultazione tra i diversi livelli di governo; rafforzare la governance collaborativa e la partecipazione dei cittadini in linea con i principi della democrazia locale e del governo aperto; e promuovere e garantire il diritto all’uguaglianza e alla non discriminazione a livello locale, per la ripresa e la ricostruzione dell’Ucraina
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il portavoce per l’etica e la prevenzione della corruzione del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa, Vladimir Prebilič, ha rilasciato nei giorni sorsi la seguente dichiarazione:

“La corruzione è un crimine grave, assume molte forme e può verificarsi ovunque e a tutti i livelli di governo. Può diffondersi molto ampiamente nelle comunità locali se noi, come rappresentanti eletti a livello locale, non siamo sufficientemente intransigenti. La corruzione mina la democrazia e rappresenta uno dei principali ostacoli allo Stato di diritto, oltre a mettere a repentaglio il godimento dei diritti umani da parte dei nostri cittadini. L’autogoverno locale implica diritti per le autorità locali, ma anche doveri basati sulla trasparenza, la responsabilità, il comportamento etico e il governo aperto.

È nostra responsabilità, in quanto rappresentanti eletti a livello locale e regionale, esprimere un forte impegno politico per prevenire e combattere la corruzione nei nostri territori.

Per aiutare gli enti locali e regionali nella lotta contro questa piaga, il Congresso ha prodotto una serie di opuscoli tematici sull’etica pubblica per gli enti locali e regionaliù, che propongono misure pratiche per ridurre la loro esposizione alla corruzione. L’adozione del Codice di condotta europeo per tutti coloro che sono coinvolti nella governance locale e regionale è anche un’affermazione politica della nostra lotta contro la corruzione nelle nostre città e regioni”.

È essenziale che noi, enti locali e regionali, diamo prova di integrità, esemplarità e trasparenza ogni giorno e in ogni decisione se vogliamo essere degni della fiducia democratica riposta in noi dai nostri cittadini”.
0

E-News, cplre, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Il Presidente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa Marc Cools (nella foto) è intervenuto il 30 novembre al Summit dei sindaci europei contro l’antisemitismo.

Il Summit ha riunito sindaci e funzionari locali di tutta Europa a Dortmund (Germania). I leader locali hanno discusso di come costruire la coesione sociale, rafforzare la vita ebraica a livello locale e stabilire la comprensione tra cittadini di diversi contesti culturali e religiosi nelle città europee.

Il Presidente è intervenuto al Vertice, sottolineando il ruolo del Congresso nel promuovere la coesione sociale, la tolleranza e i valori democratici nelle città e nelle regioni di tutti gli Stati membri del Consiglio d’Europa. Spiegando che la vita nelle città e nelle regioni europee è sempre più influenzata dagli eventi internazionali, il Presidente ha anche sottolineato che gli enti locali sono i primi a risentirne: “siamo noi, le nostre forze di polizia, i nostri assistenti sociali e i nostri insegnanti che si occupano di situazioni di vita reale che risultano dalla polarizzazione del discorso politico e dall’incitamento all’odio”.

Il Presidente ha messo in guardia da un aumento inaccettabile della violenza antisemita, nonché dell’odio xenofobo e ha sottolineato la responsabilità comune delle autorità locali nel costruire comunità forti e resilienti senza odio e intolleranza.

In quanto ponte tra le comunità locali e i governi, siamo in una posizione privilegiata per combattere i pregiudizi e promuovere il dialogo e un senso di fiducia tra i diversi gruppi che compongono le nostre città”, ha concluso, sottolineando che tale fiducia è essenziale per rafforzare democrazia e può essere raggiunta solo quando tutti i gruppi si sentono liberi e sicuri di partecipare alla vita pubblica.
0

PREVIOUS POSTSPage 2 of 11NEXT POSTS