E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Si è aperto il 19 aprile oggi a Bruxelles il primo “Projectathon” previsto dal piano di sviluppo del sistema OOTS (once Only Technical System – sistema tecnico ‘una tantum’).

Lo rende noto il sito del Dipartimento per le Politiche Europee.

Il sistema OOTS favorisce il principio “una tantum” o “once only”, secondo il quale i cittadini e le imprese forniranno soltanto una volta i propri dati alle autorità pubbliche e queste ultime potranno dialogare, scambiandosi, su richiesta dell’utente, dati e documenti ufficiali.

Il primo Projectathon, che si chiude venerdì 21 aprile, è un evento in cui la connessione di diversi sistemi consente di eseguire una maratona di interoperabilità ‘peer-to-peer’ e test di conformità in un ambiente strutturato per diversi giorni. I test sono supervisionati e verificati da esperti neutrali che fungono da supervisori.

La Commissione ha organizzato tre Projectathon nel 2023: oltre a quello di aprile, altri due sono previsti a giugno e ottobre, in vista della scadenza del 12 dicembre 2023 – prevista dal Regolamento 1724/2018 – per il lancio del sistema OOTS.

L’Italia, sottolinea il Dipartimento, che partecipa sempre attivamente ai lavori per lo sviluppo dello Sportello Digitale Unico, garantirà anche questa volta la propria presenza con una nutrita delegazione di tecnici e sviluppatori di AgID e di suoi fornitori.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del Dipartimento per le Politiche Europee informa che fino al 9 maggio 2023, le classi scolastiche iscritte alla piattaforma didattica Europa=Noi possono partecipare al Trivia Quiz 2023, il torneo interscolastico online sull’Europa giunto alla sua nona edizione e dedicato ai temi fondamentali della cittadinanza europea.

Oltre 350 domande sulla storia e le istituzioni dell’UE, i Trattati, i diritti, i doveri, le opportunità per i cittadini e altri temi fondamentali dell’educazione alla cittadinanza europea. E quest’anno, una attenzione particolare al Mercato unico di cui nel 2023 ricorrono i 30 anni.

Il Trivia Quiz è aperto a studenti e studentesse della scuola primaria e secondaria. Insieme ai loro docenti, dovranno rispondere correttamente, nel più breve tempo possibile, al maggior numero di domande.

Risulteranno vincitrici del torneo le tre classi della scuola primaria, quelle della secondaria di I grado e quelle della secondaria di II grado, che avranno ottenuto il punteggio migliore.

Il Trivia Quiz è uno dei prodotti offerti dalla piattaforma digitale “Europa=Noi”, promossa dal Dipartimento per le Politiche Europee e diventata ormai un punto di riferimento in tema di educazione alla cittadinanza, con risorse e strumenti multimediali per approfondire la storia, i valori e i programmi europei, con particolare attenzione ai diritti e doveri connessi alla cittadinanza e ai trattati.

I docenti possono accedere alla piattaforma tramite una semplice registrazione.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


La mostra “L’Italia in Europa – L’Europa in Italia” sta facendo tappa a Salerno fino al 28 marzo. Si tratta della prima esposizione del 2023 e la 22^ tappa da quando, nel marzo 2017, è stata inaugurata in occasione dei 60 anni dei Trattati di Roma. Lo rende noto il sito del Dipartimento per le Politiche europee.

La mostra viene ospitata all’interno della Biblioteca del Polo scientifico dell’Università degli Studi di Salerno (con sede a Fisciano) e sarà inaugurata in occasione del convegno internazionale “Comunicare l’Italia mediante l’Italiano. Politiche linguistiche e didattica dell’italiano per le comunicazioni istituzionali, aziendali e culturali”.

La mostra è realizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee ed è rivolta soprattutto agli studenti per stimolare il dibattito e la riflessione sul futuro del progetto europeo.

Complessivamente, la mostra presenta oltre 400 foto e immagini – esposte o fruibili attraverso l’app dedicata – e 29 contenuti multimediali. L’app “L’Italia in Europa – L’Europa in Italia” (su Apple Store) e “litaliaineuropa” (su Play Store) consente una visita interattiva della mostra: cercando e inquadrando con il proprio dispositivo mobile (smartphone o tablet) le opere contrassegnate con l’icona play posizionata di fronte alla foto, si attiva in automatico un video. Per altre info, clicca qui
0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, climate change, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del Dipartimento per le Politiche Europee informa che si attestano a attestano a 83 le procedure di infrazione a carico dell’Italia dopo che la Commissione europea ha deciso il 15 febbraio scorso di archiviare tre infrazioni. Si tratta di direttive europee che riguardano il riconoscimento delle qualifiche professionali, la tutela del minore in caso di arresto e i diritti aeroportuali.

La Commissione europea ha anche deciso l’adozione di un parere motivato, una decisione di ricorso e tre costituzioni in mora ai sensi dell’art. 258 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea. Tra i temi, il reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, il monitoraggio della qualità delle acque, la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione.

Le 83 infrazioni a carico del nostro Paese sono state aperte per violazione del diritto dell’Unione (59) o per mancato recepimento di direttive (24).

L’ambiente con 16 procedure resta il settore dove più alta è l’incidenza delle infrazioni (il 19% sul totale). Più dietro, affari economici e finanziari (15 casi), trasporti (8), lavoro e politiche sociali (7).
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del Dipartimento per le Politiche Europee informa che sono cinque le nuove consultazioni pubbliche europee rilevate e aggiornate dal Servizio Informative Parlamentari e Corte di Giustizia UE del Dipartimento.

Affari interni, Istruzione e formazione, Mercato unico, Politica regionale, Trasporti i settori interessati.

Le consultazioni riguardano, in particolare, la condivisione delle informazioni in materia di sicurezza, il Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente, i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, il Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo di coesione 2014-2020 (valutazione), la direttiva sulla sicurezza dei pescherecci.

Le consultazioni pubbliche promosse dalla Commissione europea hanno la finalità di coinvolgere i cittadini europei sulle politiche e le normative dell’Unione Europea.

Alle consultazioni possono partecipare tutti: governi, istituzioni, organizzazioni della società civile, operatori economici, associazioni di categoria, ordini professionali ed esperti del settore.

Vai alle nuove consultazioni pubbliche europee

Consultazioni pubbliche europee
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Sono oltre 200 gli eventi e le iniziative che in questi giorni, fino al 15 ottobre, si svolgeranno in Italia in occasione degli #ErasmusDays 2022. Tre giorni di celebrazione internazionale per promuovere il programma più amato d’Europa, condividere la propria esperienza Erasmus+, diffondere i risultati dei progetti realizzati, ma soprattutto l’occasione per scoprire il Programma e confrontarsi con altre esperienze. Lo rende noto il sito del Dipartimento per le politiche europee.

L’edizione di quest’anno degli #ErasmusDays coincide con l’Anno Europeo dei Giovani ma anche con il 35° anniversario del Programma che, nato nel 1987, ha finora coinvolto oltre 13 milioni di persone in esperienze di mobilità internazionale.

Lanciata nel 2017 in occasione del trentennale del Programma, gli #ErasmusDays registrano anno dopo anno un seguito mondiale sempre crescente: nel 2021, sono stati organizzati 5.670 eventi in 67 paesi.

In Italia, le tre Agenzie nazionali italiane (Erasmus+ Indire, Inapp e Agenzia nazionale per i giovani) invitano tutti i beneficiari – scuole, istituzioni, università, centri di ricerca, organizzazioni, cooperative, associazioni, ong, centri di formazione professionale – a organizzare iniziative.

Sul sito dell’istituto Indire sono disponibili le informazioni utili per partecipare agli #ErasmusDays, organizzare un evento, condividere l’esperienza Erasmus+.

Sul sito ufficiale della campagna ErasmusDays è possibile anche avere info per partecipare alla challenge #GuessWherasmus che consiste nel girare un breve video e postarlo sui social media per far indovinare ai propri follower la destinazione dell’esperienza Erasmus+ passata, presente o futura.

Clicca qui Per conoscere le iniziative e gli eventi della tre-giorni, in Italia e nel mondo
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Per facilitare il compito degli Stati membri, la Commissione europea ha elaborato una guida sulle Norme sulla comunicazione e la visibilità. Programmi di finanziamento dell’Unione europea 2021-2027 [.pdf – 885 kB], destinata appunto ai beneficiari dei finanziamenti UE e agli altri soggetti che divulgano i programmi europei. Lo rende noto il sito del Dipartimento per le Politiche Europee.

Dopo una sezione che risponde a domande generali, il testo analizza ciascuno dei requisiti istituzionali che la Commissione europea ha organizzato in dieci punti a fini di presentazione.

Il documento anticipa le principali questioni che interessano gli Stati membri e include le risposte alle domande presentate delle delegazioni al “Gruppo Informazione” del Consiglio UE, al quale il Dipartimento per le politiche europee partecipa per conto dell’Italia. In funzione della necessità di ulteriori orientamenti, nell’ambito del “Gruppo Informazione” sono previsti aggiornamenti periodici.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


Al via dal 19 luglio 2022 la raccolta delle firme per l’Iniziativa dei Cittadini Europei “Good Clothes, Fair Pay” (Bei vestiti, salari equi). L’iniziativa era stata registrata lo scorso 1^ giugno.

Lo rende noto il sito del Dipartimento per le Politiche Europee.

Con “Good Clothes, Fair Pay” i promotori invitano la Commissione UE a presentare una proposta legislativa che imponga alle imprese del settore dell’abbigliamento e delle calzature di esercitare la dovuta diligenza per quanto riguarda i salari di sussistenza nelle catene di approvvigionamento, e definisce sei obiettivi:

individuare, prevenire e attenuare le ingerenze nei diritti umani;

ridurre la povertà nell’UE e nel mondo, con particolare attenzione per la situazione delle donne, dei migranti e dei lavoratori con contratti precari e per la necessità di contrastare il lavoro minorile; vietare le pratiche commerciali sleali;

riconoscere il diritto all’informazione dei consumatori;

migliorare la trasparenza e la rendicontabilità delle imprese del settore dell’abbigliamento e delle calzature.

In base a quanto stabilisce l’art.8 (1) del Regolamento (UE) 2019/788, i promotori hanno 12 mesi di tempo per raccogliere le dichiarazioni di sostegno di almeno un milione di cittadini da non meno di sette paesi UE.

Approfondimento sul sito della Commissione europea

Iniziativa dei Cittadini Europei
0

PREVIOUS POSTSPage 1 of 2NO NEW POSTS