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In vista delle imminenti elezioni europee del giugno 2024, i rappresentanti eletti del Comitato europeo delle regioni e del Parlamento europeo hanno rafforzato la loro cooperazione per promuovere l’impegno democratico e contribuire a un dibattito pubblico aperto sulle sfide dell’UE e opportunità.

Il presidente del Comitato europeo delle regioni (CdR), Vasco Alves Cordeiro, e Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, hanno firmato il 28 febbraio a Strasburgo un protocollo d’intesa volto a rafforzare la cooperazione tra le due istituzioni. Le due assemblee politiche dell’Ue vogliono mobilitare i propri membri per ridurre la distanza tra Bruxelles e le comunità locali. Gli eurodeputati si uniranno ai presidenti delle regioni, ai sindaci, ai consiglieri del CdR e ai giovani politici eletti negli sforzi per coinvolgere i cittadini europei nelle elezioni e incoraggiarli a far sentire la propria voce.​

Il Memorandum d’Intesa si concentra su iniziative congiunte da realizzare nei 27 Stati Membri, compresi eventi e dibattiti a livello UE, regionale e locale, azioni mediatiche congiunte e campagne sui social media. Mentre tutti i paesi europei voteranno alle elezioni europee dal 6 al 9 giugno, in Belgio, Irlanda, Cipro, Ungheria, Malta e Romania, nonché in alcune parti della Germania e dell’Italia, lo stesso giorno si terranno le elezioni regionali e/o comunal.​

Il Comitato mobiliterà i suoi membri e le reti esistenti, come il Programma per i Giovani Politici Eletti (YEP) e la Rete Europea dei Consiglieri Regionali e Locali, che contano rispettivamente oltre 800 e 3.000 membri, per mobilitare i rappresentanti locali e regionali – e le loro comunità – in il dibattito sul prossimo mandato politico europeo.​

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E-News, cooperazione, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito del CEMR informa dell’ iniziativa europea per il clima (EUKI) lancia “EU Renovation Lunches”, un nuovo formato online che riunisce comuni, autorità locali e regionali e parti interessate di tutta l’UE. Fornisce uno spazio aperto e informale per lo scambio di buone pratiche, apprendimenti e difficoltà nell’attuazione del rinnovamento, ma anche per trovare partner per la cooperazione e il supporto.

Nella prima edizione del Renovation Lunch, “Sustainable Building Renovation – Forming the Future” , Zlatka Nikolova (Associazione dei comuni di Rhodope) e Ivanka Pandelieva-Dimova (Sofia Energy Center) condivideranno intuizioni, successi, sfide e apprendimenti del loro Rhodoshop progetto.

Maggiori informazioni e registrazione
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L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), la Rete per le soluzioni per lo sviluppo sostenibile (SDSN) e il Comitato europeo delle regioni (CdR) lanciano un sondaggio per fare il punto sui progressi compiuti dalle città e dalle regioni nell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), valutare l’impatto della pandemia di COVID-19 sugli OSS e analizzare in che modo le crisi attuali come la guerra in Ucraina stanno influenzando il lavoro sugli OSS e in particolare i settori dell’energia e dell’alimentazione, che sono emersi come priorità politiche nell’attuale contesto.

Questa indagine è rivolta solo ai governi subnazionali (locali, provinciali, metropolitani, regionali). Il completamento dovrebbe richiedere 15 minuti. Fa seguito a precedenti indagini condotte dal CdR e dall’OCSE sulla localizzazione degli OSS.

VAI AL SONDAGGIO
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Il 4 ottobre il Parlamento europeo ha votato “FAST – CARE”, il nuovo pacchetto di finanziamenti nell’ambito della politica di coesione, a sostegno degli Stati membri nell’affrontare le conseguenze della guerra in Ucraina . Almeno un terzo dei fondi dovrebbe essere devoluto alle autorità locali e alla società civile per garantire che l’aiuto finanziario raggiunga le comunità locali in prima linea.

La nuova legislazione semplifica le regole per gli Stati membri che utilizzano i fondi della politica di coesione per affrontare le sfide migratorie e di investimento causate dall’aggressione russa in Ucraina.

La commissione per lo sviluppo regionale del PE ha accelerato la proposta FAST-CARE (assistenza flessibile per i territori) della Commissione europea e l’ha deferita alla plenaria senza emendamenti, al fine di accelerarne l’approvazione. La plenaria ha approvato il testo senza modifiche. La principale preoccupazione dei deputati è assicurarsi che gli aiuti siano accessibili alle regioni e agli Stati membri dell’UE il prima possibile.

Assistenza Flessibile ai Territori (FAST-CARE): RISOLUZIONE
TESTO UNICO
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Il Transformative Action Award, organizzato in collaborazione da ICLEI – Local Governments for Sustainability and the City of Aalborg (Danimarca), con il sostegno del Comitato Europeo delle Regioni e della Banca Europea per gli Investimenti, è assegnato a una città, regione o organizzazione della società civile che utilizza i 15 percorsi delineati nella Dichiarazione basca per catalizzare una trasformazione socioculturale, socioeconomica o tecnologica nella propria comunità, oltre a promuovere l’attuazione del Green Deal europeo a livello locale.

Le azioni intraprese riflettono i contributi locali o regionali all’attuazione di obiettivi e impegni internazionali, come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG), l’Accordo di Parigi sul clima e altro ancora.

CHI PUÒ RICHIEDERE?

Il concorso è aperto a qualsiasi autorità locale o regionale o organizzazione della società civile con sede in uno Stato membro dell’UE, in un paese SEE o in un paese candidato all’UE o in via di adesione che ha approvato il Messaggio di Mannheim. L’approvazione del messaggio di Mannheim richiede solo pochi minuti e può essere eseguita, qui.

PREMI PER IL VINCITORE


€ 10.000 per avviare un’Azione Trasformativa nella tua città, regione o comune

Azione presentata sulla piattaforma Città sostenibili e sui canali dei social media

Promozione attraverso il sito web ICLEI, la newsletter elettronica ICLEI Europe e i canali social

Pubblicità in pubblicazioni legate allo sviluppo sostenibile

Un trofeo e il diritto di essere chiamato ‘Azione Trasformativa dell’anno 2022’

Icona digitale “Azione trasformativa dell’anno 2022” da utilizzare su siti Web, account di social media e firma e-mail

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Alla 3a Conferenza Europea su Democrazia e Diritti Umani, organizzata a Kristiansand, Norvegia, il 5 maggio scorso, giorno in cui è ricorso il 73° anniversario della fondazione del Consiglio d’Europa,la Vicepresidente del Congresso Gunn Marit Helgesen ha sottolineato l’importanza della difesa dei diritti umani, in particolare sullo sfondo della guerra della Russia contro l’Ucraina che scuote l’ordine in Europa. La sig.ra Helgesen, che è anche presidente dell’Associazione norvegese degli enti locali e regionali (KS), ha sottolineato il ruolo specifico degli enti locali al riguardo.

“Nelle loro diverse funzioni, sindaci e consiglieri sono responsabili di una varietà di servizi pubblici legati, tra le altre cose, all’istruzione, alla sanità, all’edilizia abitativa, alle infrastrutture. Ciò comporta il loro obbligo di rispettare una serie di diritti umani. Devono garantire il rispetto dei principi di non discriminazione, uguaglianza e partecipazione democratica”, ha affermato.

Il contributo specifico del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa è quello di fornire ai governi locali e alle loro amministrazioni gli strumenti per adottare un approccio basato sui diritti umani alle politiche locali, ha spiegato il Vicepresidente, evidenziando la serie di Manuali sui diritti per gli enti locali e regionali”, pubblicato dal Congresso. “Si tratta di uno strumento concreto per incoraggiare comuni e regioni a sfruttare la loro vicinanza ai cittadini attraverso esempi di buone pratiche e raccomandazioni pratiche”.

Finora sono stati pubblicati due volumi dei manuali del Congresso sui diritti umani, incentrati sulla non discriminazione e sui diritti sociali. Un terzo volume, la cui pubblicazione è prevista per ottobre 2022, affronterà il ruolo degli enti locali nella lotta ai cambiamenti climatici. L’impatto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale sui diritti umani a livello locale sarà al centro di un quarto volume previsto per il 2023.

Infine, la vicepresidente ha sottolineato l’importanza di difendere i diritti umani in Europa e di essere fermamente solidale con l’Ucraina e il suo popolo . “Il nostro ordine europeo – basato sulla pace, l’unità, i diritti umani e la democrazia – non è mai stato messo in discussione in modo così profondo come attraverso la guerra russa condotta contro l’Ucraina”, ha sottolineato. “Le grandi crisi che stiamo attraversando, in particolare l’attuale pandemia e la guerra di Putin in Ucraina, hanno sottolineato il ruolo preminente di sindaci, consiglieri comunali e governatori regionali in Europa”, ha concluso il vicepresidente del Congresso.

CONGRESSO, MANUALE DEI DIRITTI UMANI, vol. 1


CONGRESSO, MANUALE DEI DIRITTI UMANI, vol. 2
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La Commissione europea il 7 aprile ha annunciato sul proprio servizio stampa di aver lanciato il NEB LAB : un “think and do” tank per trasformare in realtà il New European Bauhaus attraverso progetti concreti e tangibili. Collegando la comunità in crescita dell’iniziativa e “condividendo idee, porterà cambiamenti belli, sostenibili e inclusivi sul campo”.

Il lancio del ‘NEB LAB’ inizia con un invito a Friends of the New European Bauhaus per coinvolgere più direttamente nel NEB aziende e attori pubblici come regioni, villaggi e città.

I progetti NEB LAB che iniziano già oggi, informa la Commissione, includono lo sviluppo di nuovi strumenti di etichettatura Bauhaus europei, il lavoro sulle condizioni del quadro normativo e un’indagine tra imprese di costruzione, architetti, urbanisti e altri attori per identificare gli ostacoli all’attuazione dei progetti NEB nel settore dell’edilizia e dell’edilizia abitativa settore.

Il bando Friends of the New European Bauhaus risponde alla richiesta di enti pubblici (come i comuni), organizzazioni politiche e aziende di essere coinvolti in modo più strutturato nell’iniziativa NEB. E’ aperto alle entità che promettono il loro impegno nei confronti dei valori di sostenibilità, estetica e inclusione del New European Bauhaus.

Il sito web di NEB Labù

Nuovo sito web europeo del Bauhaus
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