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La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 243 del 10 luglio pubblica un invito a presentare proposte per ReferNet – Rete europea di riferimento ed esperienza nel campo dell’istruzione e della formazione professionale (IFP) del Cedefop.

Con l’obiettivo di sostenere il funzionamento di una rete europea di riferimento ed esperienza nel campo dell’IFP (ReferNet), l’Union europea ha lanciato un invito che mira a selezionare un richiedente in ciascun paese ammissibile (27 Stati membri dell’UE, più Islanda e Norvegia) con il quale il Cedefop stipulerà un accordo quadro di partenariato quadriennale nonché a concludere una convenzione di sovvenzione specifica per un piano di lavoro da realizzare nel 2024.

Istituito nel 1975 e con sede in Grecia sin dal 1995, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) è un’agenzia dell’Unione europea (UE). Riconosciuto come fonte autorevole in materia di informazioni e competenze nel campo dell’IFP nonché di abilità e qualifiche, il Centro mira a promuovere lo sviluppo delle politiche europee in materia di IFP e a favorirne l’attuazione.

Le disponibilità finanziarie previste per i quattro anni di durata dell’accordo quadro di partenariato sono pari a 3 760 000 EUR, da determinarsi in via definitiva in base alle decisioni annuali dell’autorità di bilancio.

Le disponibilità finanziarie complessive per il programma di lavoro annuale del 2024 (durata del progetto: 12 mesi) saranno pari a 940 000 EUR per i 29 partner (provenienti dai 27 Stati membri dell’UE nonché da Islanda e Norvegia).

Per essere ammissibili, i richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

a) essere organismi pubblici o privati, dotati di statuto e personalità giuridica (le persone fisiche, ossia i privati, non sono ammissibili);

b) aver sede legale in un paese in cui si applica la sovvenzione

Le candidature per l’accordo quadro di partenariato e l’accordo specifico per l’azione ReferNet 2024 devono essere presentate entro e non oltre il 22 settembre 2023.

Le specifiche dettagliate dell’invito a presentare proposte, l’atto di candidatura e i suoi allegati saranno disponibili sul sito web del Cedefop a partire dal 10.7.2023 al seguente indirizzo: http://www.cedefop.europa.eu/about-cedefop/public-procurement
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È necessario un approccio coordinato e sistematico alla formazione delle competenze per garantire che tutti gli europei possano affrontare le sfide della transizione verde e digitale, hanno sottolineato il Comitato economico e sociale europeo (CESE) e il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) a il loro quarto forum sull’apprendimento delle politiche il 16 novembre.

Questo è stato un messaggio centrale del forum sui percorsi di miglioramento delle competenze – una visione per il futuro , organizzato dal Cedefop e dal CESE. I forum consentono ai paesi di imparare gli uni dagli altri ed esplorare modi per migliorare la formazione degli adulti con bassi livelli di abilità.L’evento è stato l’occasione per discutere i risultati preliminari delle revisioni tematiche per paese del Cedefop, condotte in Francia e in Italia, sui percorsi di miglioramento delle competenze per adulti poco qualificati.

Questi risultati hanno mostrato l’importanza delle organizzazioni e dei partenariati locali nel raggiungere gli “invisibili” – le persone più a rischio di esclusione sociale – e hanno evidenziato l’importanza di trasformare progetti ad hoc in iniziative sostenibili.

Esistono molti programmi, strumenti e fondi che offrono opportunità di miglioramento delle competenze. È una sfida per qualsiasi adulto districarsi in questa giungla di offerte, ha affermato il CESE.

Le opportunità di aggiornamento e riqualificazione variano da uno Stato membro all’altro e l’attuazione delle tre fasi della raccomandazione del Consiglio – fornire valutazione delle competenze, offerte di apprendimento personalizzate e convalida delle competenze – richiede il coordinamento strategico e la cooperazione di molti partner.

Dobbiamo investire in partenariati e infrastrutture, ha affermato il CESE. Raggiungere le persone poco qualificate richiede la collaborazione con le parti sociali e la società civile e con coloro che tradizionalmente non si concentrano sul miglioramento delle competenze, ha affermato.

Poiché la Commissione europea ha proclamato il 2023 l’Anno europeo delle competenze, dovrebbe essere utilizzato per dare slancio a ulteriori iniziative.

Pubblicazione del Cedefop: Empowering adults through upskilling and reskilling pathways
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