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Il Parlamento europeo il 4 ottobre ha approvato nuove misure per rafforzare la capacità dell’UE di prevenire e controllare l’insorgenza di malattie trasmissibili e affrontare le minacce sanitarie transfrontaliere.

I deputati hanno approvato l‘accordo raggiunto con il Consiglio sulla proroga del mandato del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC). La nuova normativa mira a rafforzare la capacità dell’UE di prevenire le epidemie di malattie trasmissibili, prepararvisi e gestirle.

L’ECDC collaborerà con la Commissione europea, le autorità nazionali, gli organi dell’UE e le organizzazioni internazionali per garantire la coerenza e l’integrazione di tutte le misure adottate. Per generare dati tempestivi e comparabili, il Centro coordinerà anche la standardizzazione delle procedure di raccolta, convalida, analisi e diffusione dei dati a livello dell’UE.

L’ECDC sarà inoltre incaricato di monitorare la capacità dei sistemi sanitari nazionali di individuare e prevenire i focolai di malattie trasmissibili e rispondervi, individuare le lacune e formulare raccomandazioni basate su dati scientifici.

Il Parlamento europeo ha anche adottato un altro accordo su una serie di misure che consentiranno all’UE di prevenire più efficacemente le minacce sanitarie transfrontaliere gravi e reagire in maniera più incisiva.

Le nuove norme si prefiggono di migliorare la pianificazione della prevenzione, della preparazione e della risposta a livello UE e nazionale. Consentiranno alla Commissione europea di dichiarare formalmente un’emergenza di sanità pubblica a livello dell’Unione e favoriranno una maggiore cooperazione all’interno dell’UE, rendendo possibile lo sviluppo tempestivo e la costituzione di una riserva di contromisure mediche.

La normativa chiarisce infine le procedure per l’acquisto congiunto di medicinali e dispositivi medici e prevede la possibilità di limitare le attività parallele di acquisto e negoziazione da parte dei paesi partecipanti, nel caso di prodotti acquistati congiuntamente a livello dell’UE.


Come parte della costruzione di un’Unione europea della salute, l’11 novembre 2020 la Commissione europea ha proposto un nuovo quadro per la sicurezza sanitaria, basato sull’esperienza maturata durante la lotta contro il COVID-19. Il pacchetto comprende tre atti legislativi: un ruolo più forte per l’Agenzia europea per i medicinali, l’estensione del mandato del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e una proposta di regolamento sulle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero.
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