Il Parlamento europeo ha approvato nuove regole grazie alle quali i fondi europei per il venture capital (EuVECA) e i fondi per l’imprenditoria sociale (EuSEF) dovrebbero attirare un maggior numero di investitori. Questi fondi, che fanno parte del piano d’azione dell’Unione europea per i mercati dei capitali, mirano a mobilitare più capitale di investimento per le piccole e medie imprese innovative (PMI) e per le imprese sociali nell’UE.
Le nuove norme, approvate in via definitiva, mirano, inoltre, ad ampliare la gamma di imprese in grado di trovare investitori sui mercati dei capitali europei e a incoraggiare investimenti che i mercati potrebbero considerare rischiosi o che mirano a fornire prestazioni sociali.
I parlamentari europei hanno modificato le norme per: ampliare il numero delle imprese nelle quali può investire l’EuVECA, per includervi le società non quotate che impiegano al massimo 499 dipendenti; ampliare la definizione delle imprese nelle quali l’EuSEF può investire per includervi “servizi e beni che generano un ritorno sociale”; consentire ai manager registrati EuSEF e EuVECA di commercializzare i loro fondi in tutta l’UE; dare all’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) un ruolo di sorveglianza per garantire che i fondi siano regolarmente registrati e monitorati.
Le norme riviste entreranno in vigore il ventesimo giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea