Il sito derlla DG Politica Regionalee della Commissione europea in forma che Interact ha pubblicato un nuovo studio su Gioventù e opportunità occupazionali nei programmi Interreg, con l’obiettivo di identificare i progetti nel periodo 2014-2020 incentrati sul miglioramento dell’occupabilità dei giovani.
Nel periodo di programmazione 2014-2020, informa la DG, 160 progetti Interreg hanno aiutato le giovani generazioni a far fronte agli effetti estremi della crisi economica e finanziaria della disoccupazione di fine anni 2000.
“Il crescente impatto della digitalizzazione e delle nuove tecnologie, nonché le conseguenze negative della recente crisi del COVID-19 sull’occupazione e sulla società, il tutto in un contesto di scarsità di occupazione e di scarsa qualità del lavoro, ha indotto l’UE a riposizionare i suoi sforzi per consentire alle giovani generazioni di trovare lavoro nella loro regione”.
Il nuovo studio (e l’ infografica) analizza ciò che Interreg ha offerto nel settore “Gioventù e opportunità di occupabilità” nel periodo 2014-2020 e in che modo i progetti hanno affrontato le competenze occupazionali e hanno contribuito a migliorare l’accesso dei giovani al mercato del lavoro.
In totale, informa la DG, 116 milioni di euro sono stati destinati all’occupabilità dei giovani, il che significa più di 1/3 del budget totale che i programmi Interreg hanno dedicato alle questioni giovanili per 7 anni.
Se i risultati sono convincenti, mostra che più investi nell’occupabilità dei giovani, più giovani trovano lavoro, constata la Dg della Commissione europea. Lo studio evidenzia anche alcune raccomandazioni che il programma Interreg potrebbe seguire per il periodo 2021-2027, dove dovrebbero continuare a fare la differenza per i giovani.
Maggiori informazioni su Youth4Coop ; Interagire