La Commissione europea ha proposto il 26 ottobre norme più severe sugli inquinanti atmosferici, superficiali e sotterranei e sul trattamento delle acque reflue urbane. Aria e acqua pulite sono essenziali per la salute delle persone e degli ecosistemi. Lorende noto un comunicato stampa della Commissione.
Il solo inquinamento atmosferico significa che quasi 300.000 europei muoiono prematuramente ogni anno e le nuove norme proposte ridurranno i decessi dovuti ai livelli del principale inquinante PM 2,5 superiori alle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità di oltre il 75% in dieci anni.
In aria e in acqua, tutte le nuove regole forniscono un chiaro ritorno sull’investimento grazie ai benefici per la salute, il risparmio energetico, la produzione alimentare, l’industria e la biodiversità.
Apprendendo le lezioni dalle leggi vigenti, la Commissione propone sia di inasprire i livelli consentiti di inquinanti sia di migliorarne l’attuazione per garantire che gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento siano raggiunti più spesso nella pratica.
Le proposte rappresentano un progresso fondamentale per l’ ambizione di inquinamento zero del Green Deal europeo di avere un ambiente privo di inquinamento nocivo entro il 2050. Rispondono inoltre alle richieste specifiche della Conferenza sul futuro dell’Europa.
APPROFONDIMENTI
Scheda informativa sugli inquinanti delle acque superficiali e sotterranee
Proposte di revisione dell’elenco degli inquinanti delle acque sotterranee e superficiali
Domande e risposte sulla revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane
Scheda informativa sulla revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane
Proposta di revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane
Domande e risposte sulla revisione della legislazione dell’UE sulla qualità dell’aria ambiente
Scheda informativa sulla revisione della legislazione dell’UE sulla qualità dell’aria ambiente
Proposta di revisione della legislazione sulla qualità dell’aria
Scheda informativa sul Green Deal europeo – Politiche per il miglioramento della qualità dell’aria