Eurostat: turismo nel 2022 si avvicina a livelli pre-pandemia

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L’ industria del turismo dell’UE sembra riprendersi fortemente dalla pandemia di COVID-19. Il numero totale di notti trascorse in strutture ricettive nel 2022 è stato vicino al livello pre-pandemia (2,72 miliardi di notti nel 2022 rispetto a 2,88 miliardi nel 2019; -5,6%). Ciò rappresenta aumenti sostanziali rispetto al numero di pernottamenti trascorsi nel 2020 e nel 2021 (rispettivamente 1,42 miliardi nel 2020, 1,83 miliardi nel 2021; +91,1% e +48,3% nel 2022).

Nel corso del 2022 i numeri mensili di turismo sono in continuo aumento e si sono finalmente avvicinati ai livelli dei corrispondenti mesi del 2019. Rispetto al primo semestre pre-estivo del 2019 (gennaio-giugno), nello stesso periodo del 2022, le notti trascorse in gli alloggi turistici sono in calo dell’11,0%. Nel frattempo, il periodo luglio-dicembre ha rispecchiato da vicino i livelli di pernottamenti del 2019 (-1,9%).

Queste informazioni provengono dalle prime stime sul turismo pubblicate il 18 gennaio da Eurostat, l’ufficio statistiche dell’unione europea (basate sui dati mensili di gennaio-ottobre o novembre, a seconda del rispettivo paese).

I dati per il 2022 mostrano anche che le notti trascorse dagli ospiti internazionali si sono avvicinate ai livelli del 2019 (1,19 miliardi di notti nel 2022 rispetto a 1,36 miliardi nel 2019; -12,6%). Ciò rappresenta un forte aumento rispetto al numero di pernottamenti di turisti stranieri nel 2020 e nel 2021 (rispettivamente 412,5 milioni di pernottamenti nel 2020, 587,8 ​​milioni nel 2021; +188,8% e +102,6% nel 2022).

Per quanto riguarda i viaggi nazionali, i dati del 2022 registrano un numero record di 1,53 miliardi di notti trascorse, in aumento di 10,9 milioni rispetto al 2019 (+0,7%).

Tra i paesi dell’UE, il numero di pernottamenti di turisti nazionali e stranieri nel 2022 rispetto al 2019 è aumentato in tre degli Stati membri con dati disponibili: Danimarca (38,4 milioni di pernottamenti nel 2022 rispetto a 34,3 milioni nel 2019; +12,3%), Paesi Bassi (128,3 milioni contro 123,4 milioni; +3,9%) e Belgio (42,7 milioni contro 42,5 milioni; +0,5%).

Nel frattempo, altri paesi non si sono ancora completamente ripresi dall’impatto della pandemia sul turismo. Ciò è avvenuto in particolare in Lettonia (3,9 milioni nel 2022 rispetto a 5,5 milioni nel 2019; -29,6%) e Slovacchia (12,3 milioni rispetto a 17,2 milioni; -28,3%).

Per maggiori informazioni

Articolo Eurostat sui pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche

Sezione tematica Eurostat sul turismo

Banca dati Eurostat sul turismo

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