La pandemia di COVID-19 ha avuto ripercussioni sulle catene di approvvigionamento agricolo dal produttore al consumatore. In questo audit, la Corte dei Conti europea ha esaminato il 20 aprile se la risposta dell’UE sia stata adeguata.
La Corte ha constatato che la Commissione europea ha reagito prontamente emanando utili orientamenti, fornendo sostegno diretto e approntando misure di mercato come la distillazione di crisi.
Tuttavia, secondo la Corte, gli Stati membri non hanno utilizzato in modo sufficientemente mirato il sostegno diretto e le norme sulla distillazione di crisi non erano chiare. I pagamenti a titolo di aiuti di Stato sono stati più significativi in termini monetari, ma la Corte ha constatato che potevano determinare una distorsione della concorrenza e compensazioni eccessive.
La Corte raccomanda alla Commissione di condividere le buone pratiche, in modo da rendere più mirate le misure della PAC, e di proporre norme più chiare in caso di crisi future.