Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha adottato una “Raccomandazione sulla trasmissione della memoria dell’Olocausto e la prevenzione dei crimini contro l’umanità”.
La Raccomandazione chiede ai 46 Stati membri dell’Organizzazione di promuovere l’insegnamento e l’apprendimento della storia dell’Olocausto e di trasmettere la memoria dell’Olocausto e dei crimini commessi dai nazisti, dai loro complici e dai loro collaboratori, come parte integrante dell’istruzione e delle politiche pubbliche.
Il testo sottolinea la peculiare natura della distruzione della comunità ebraica europea, riconoscendo al contempo le altre vittime del nazismo e di altri crimini di massa del XX secolo.
Considerando che sono sempre meno i sopravvissuti all’Olocausto che possono apportare una testimonianza diretta, il Consiglio d’Europa propone un approccio interdisciplinare alla memoria, compresi documenti storici, luoghi della memoria, contenuti multimediali, musica, arte e letteratura.
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