Il Servizio per l’esecuzione delle sentenze del Consiglio d’Europa ha pubblicato una nuova scheda tematica sui reati di odio e sul discorso dell’odio. I reati di odio sono atti criminali motivati da preconcetti o pregiudizi verso una persona o un gruppo di persone, mentre il discorso dell’odio riguarda varie forme di espressione dirette contro una persona o un gruppo di persone sulla base delle caratteristiche personali o dello status della persona o del gruppo di persone.
Nelle sue sentenze, la Corte ha osservato che il trattamento discriminatorio può, in linea di principio, costituire trattamento degradante ai sensi dell’Articolo 3 della Convenzione, laddove raggiunga un livello di gravità tale da costituire un affronto alla dignità umana. Durante le indagini sugli incidenti violenti, le autorità statali hanno il dovere di prendere tutte le misure ragionevoli per smascherare possibili moventi discriminatori.
La scheda tematica fornisce vari esempi di misure generali e individuali segnalate dagli Stati nel contesto dell’esecuzione delle sentenze della Corte europea, relativamente alla lotta contro i reati di odio a sfondo razziale che potrebbero essere commessi dalle forze di sicurezza, da soggetti privati o da gruppi che prendono di mira Rom e migranti, i reati di odio e il discorso dell’odio contro persone LGBTI e i reati di odio e il discorso dell’odio basati su motivazioni religiose.
Nuova scheda tematica sui reati di odio e sul discorso dell’odio