“Ogni europeo dovrebbe sapere cosa è successo. Come e perché l’Olocausto ha avuto luogo. Per mantenere la promessa che non si ripeta mai più ”, ha dichiarato la Segretaria generale Marija Pejčinović Burić alla cerimonia del Consiglio d’Europa martedì 24 gennaio, che segna la Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto.
Hanno preso la parola la Ministra federale degli Affari esteri tedesca, Annalena Baerbock, il Presidente dei Delegati dei Ministri e Rappresentante permanente dell’Islanda, Ambasciatore Ragnhildur Arnljótsdóttir, l’Ambasciatore di Israele presso le istituzioni internazionali in Francia, Haïm Assaraf, e il Rabbino della comunità ebraica di Francoforte e Presidente della Conferenza rabbinica ortodossa tedesca, Avichai Apel.
Il Presidente dell’Assemblea parlamentare Tiny Kox ha pronunciato il discorso di chiusura. La cerimonia solenne si è conclusa con la deposizione di corone di fronte alla stele commemorativa nello spiazzo antistante la sede del Consiglio d’Europa e con un momento di riflessione.