Notizie

Clima, II dialogo ministeriale: governance multililivello per salvare il Pianeta!

l preambolo dell’Accordo di Parigi riconosce “l’importanza dell’impegno di tutti i livelli di governo e dei vari attori, in conformità con le rispettive legislazioni legislazioni nazionali delle parti, nell’affrontare il cambiamento climatico”
Le città, le regioni e i territori sono pienamente impegnati nell’Accordo di Parigi. L’azione per il clima a livello locale è fondamentale per raggiungere l’obiettivo generale di Parigi di “contenere l’aumento della temperatura media globale a ben meno di 2°C al di sopra dei livelli preindustriali e perseguire sforzi per limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C”.

Nell’ambito dell’iniziativa “All4Climate – Italy 2021”, che raccoglie tutti gli avvenimenti dedicati alla lotta contro i cambiamenti climatici che si svolgeranno in Italia quest’anno, lanciato dal Ministero della Transizione Ecologica in collaborazione con Connect4Climate del Gruppo Banca Mondiale e con la partecipazione di Regione Lombardia e Comune di Milano, organizzato dall’AICCRE si svolgerà il 30 settembre alle ore 13 il 2° Dialogo Ministeriale con i Governi Locali e Regionali sull’attuazione multilivello dell’Accordo di Parigi.

L’evento è co-organizzato da UNEP, UNDP, UN-Habitat, ICLEI, UCLG, Patto globale dei sindaci, Regione Emilia-Romagna.

All4Climate – Italy 2021 comprende l’intera scaletta degli eventi climatici che si svolgeranno in Italia quest’anno. Il suo obiettivo, si legge sul sito, è semplice: “rendere il 2021 un anno fondamentale per l’ambizione climatica. All4Climate offre un’opportunità unica per i campioni del clima di tutto il mondo di contribuire direttamente agli incontri pre-COP di settembre a Milano e alla COP26 di novembre, ospitata dal Regno Unito in collaborazione con l’Italia”.

Questo dialogo ministeriale è nato con l’intenzione di portare nuove idee su come il coordinamento del clima potrebbe portare un maggiore impatto nella protezione del nostro pianeta.
Questo secondo Dialogo segue il precedente creato nel 2020 durante il Primo Dialogo ministeriale con i governi locali e regionali: Rafforzare il coordinamento per implementare l’Accordo di Parigi, che ha avuto luogo il 28 maggio 2020, durante l’Ufficio Esecutivo di Città Unite e Governi Locali (UCLG) a Roma.

A causa della pandemia COVID19, l’evento si è spostato online e ha contato la partecipazione di più di 50 panellisti e la partecipazione di ministri dal Cile, Etiopia, Indonesia, Italia, Costa d’Avorio e Sudafrica.
Come risultato, il primo incontro ha prodotto una lista di 8 raccomandazioni su diversi argomenti correlati e ha incoraggiato le istituzioni organizzatrici a condurre ulteriori opportunità, che alla fine hanno portato a questo Secondo Dialogo, che avrà luogo durante il Pre-COP organizzato dal governo italiano nel settembre 2021.

Le raccomandazioni hanno suggerito, tra l’altro, di aumentare la collaborazione e di cercare opportunità per rafforzare la governance multilivello.

Questo secondo Dialogo è un nuovo passo nel quadro di un grande processo politico globale che mira a trasformare il modo in cui la governance sta affrontando questa emergenza, e accelerando definitivamente i processi di implementazione e di innalzamento delle ambizioni su cui i partner stanno lavorando.

Dal primo dialogo del 2020, sono stati compiuti importanti progressi sia nell’aumentare ambizione che nella collaborazione multilivello. Centinaia di città e regioni si sono impegnate nella campagna Race-To-Zero, paesi come la Corea del Sud e il Giappone hanno aumentato le loro ambizioni nazionali impegnandosi a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, sulla base degli impegni a zero delle loro città e regioni.

Il 2° dialogo ministeriale con i governi locali e regionali si concentrerà sui seguenti temi:
1. Rendere l’azione per il clima una responsabilità fondamentale per tutti i livelli di governo.
Il tempo stringe e dobbiamo aumentare l’ambizione dell’azione per il clima dei governi a tutti i livelli, dai comuni alle regioni, agli stati, alle contee, ai governi centrali.

L’emergenza climatica non è l’unica causa dei nostri problemi, ma il clima deve essere riconosciuto e la buona volontà deve essere tradotta in azioni decisive.
Il Dialogo esplorerà come i paesi stanno lavorando per rendere l’azione per il clima una priorità per le loro amministrazioni, evidenziando anche le strategie a livello ministeriale che hanno facilitato con successo le amministrazioni locali a trovare soluzioni a questa emergenza climatica, e i successi subnazionali nel sostenere una maggiore autonomia nel guidare l’azione per il clima.

Il Dialogo Ministeriale con i governi locali e regionali riunirà rappresentanti di alto livello dei governi nazionali (ministri e viceministri) e rappresentanti di alto livello dei governi locali e regionali (tra cui associazioni associazioni di governi nazionali e locali, governatori, sindaci e decisori di governi locali locali) così come partner selezionati, per identificare strumenti specifici per rafforzare la collaborazione tra tutti i livelli di governo per avanzare nel raggiungimento dell’Accordo di Parigi. Accordo di Parigi.

Gli obiettivi specifici dell’evento includeranno:
– Approfondire il dialogo tra i governi locali, regionali e nazionali relativi al clima.
– azione integrata tra i governi locali, regionali e centrali per contributo a Parigi + 5.
– Identificare le opzioni per rimuovere gli ostacoli alla governance multilivello e cooperazione per attuare congiuntamente Parigi tra diversi livelli di governo. – Identificazione di storie e strumenti di successo sulla collaborazione centrale / locale. – Evidenziare la collaborazione locale-centrale per quanto riguarda l’azione per il clima e informare il processo COP e altri. L’evento è rivolto ai seguenti partecipanti: 1. Rappresentanti dei governi nazionali (a livello ministeriale, con responsabilità su ambiente, clima, transizione ecologica e punti focali per la COP 26) 2. Sindaci, governatori o rappresentanti delle loro associazioni nazionali e locali associazioni; e 3. Altri esperti in grado di contribuire al dibattito.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO CONTINUO

Author