E-News, coesione, climate change

CESE: “mettere l’istruzione al centro dello sviluppo sostenibile”

Trasformare le società da combustibili fossili a circolari e sostenibili richiederà cambiamenti di vasta portata in tutti i settori, compresa l’istruzione. In un parere d’iniziativa, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha chiesto un’istruzione trasformativa che consenta ai giovani di contribuire alla transizione verde.

I valori umanistici dovrebbero essere al centro dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESD), con un’attenzione particolare alle conseguenze ambientali e sociali delle nostre azioni. Ciò richiede una ridefinizione dell’educazione, dalla scuola materna all’università, e per gli adulti.

La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente. Ci sono molti aspetti e tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile sono ugualmente importanti. L’istruzione svolge un ruolo cruciale in quanto è un fattore chiave per tutti gli altri obiettivi di sviluppo sostenibile, ha affermato la relazione del CESE.

I giovani sono i leader di domani, gli agenti del cambiamento sociale, dello sviluppo economico e dell’innovazione tecnologica e possono dare un contributo fondamentale allo sviluppo sostenibile, anche nell’elaborazione delle politiche.

Il pensiero critico e il processo decisionale informato dovrebbero essere insegnati a scuola, in modo che i bambini possano affrontare i problemi dello sviluppo sostenibile. A livello di base, i bambini dovrebbero essere istruiti su energia, consumo e produzione sostenibili, riducendo gli sprechi alimentari e facendo scelte alimentari responsabili.

La relazione recentemente adottata sulla valutazione del programma scolastico dell’UE integra queste raccomandazioni: Migliorare le misure di educazione alimentare con ore di lezione dedicate all’origine e al valore dei prodotti alimentari e visite alle aziende agricole e alle imprese agroalimentari, potrebbe rendere il programma scolastico dell’UE più efficace e contribuire all’educazione dei giovani per un’alimentazione sana e sostenibile.

Alla luce dell’attuale carenza di insegnanti e per trasformare davvero il sistema educativo, la professione di insegnante deve essere resa più attraente, con stipendi dignitosi, migliori condizioni di lavoro, meno burocrazia per gli insegnanti, formazione continua, pedagogia e organizzazione innovative scuole.

Il CESE ha inoltre chiesto un migliore utilizzo dei finanziamenti per l’ESS, come il dispositivo per la ripresa e la resilienza, Erasmus+, il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo sociale europeo Plus.

A livello dell’UE, ci sono già molte buone iniziative, dal quadro europeo delle competenze in materia di sostenibilità alla raccomandazione del Consiglio sull’apprendimento per la transizione verde e lo sviluppo sostenibile, solo per citarne alcune. Ora è nelle mani degli Stati membri:

L’attuazione dell’ESS è attualmente in varie fasi negli Stati membri e dovrà essere adattata in base alle rispettive esigenze e realtà.

Maggiori informazioni

Progetto di parere del CESE: Consentire ai giovani di raggiungere uno sviluppo sostenibile attraverso l’istruzione

Valutazione del programma scolastico dell’UE

Author